Ricerche
Studio collega demenza vascolare e Alzheimer a morte per ictus
Foto: Shutterstock
Dei ricercatori in Svezia hanno legato le morti da ictus ischemico (IS) alla demenza e all'Alzheimer. La ricerca, pubblicata venerdì scorso su Current Alzheimer Research, rivela che l'IS era presente nell'8,3% delle persone morte con demenza nel 2014, che erano il 28% delle morti totali.
Per lo studio, gli scienziati svedesi del Karolinska Institute hanno eseguito uno studio retrospettivo sui dati dello Swedish Dementia Registry (registro svedese della demenza) dal 2007 al 2014. Gli scienziati volevano confermare le ricerche precedenti che avevano stabilito una connessione tra demenza e ictus.
Il loro lavoro ha confrontato le morti per ictus dello Swedish Stroke Register (registro svedese dell'ictus) con i dati relativi alla diagnosi di demenza. Molti dei decessi da IS studiati erano causati da demenza vascolare, mentre altri erano il risultato della demenza di Alzheimer.
Negli Stati Uniti, quasi 800.000 persone hanno un ictus ogni anno e circa 140.000 muoiono per ictus, secondo i Centers for Disease Control and Prevention. Gli ictus ischemici rappresentano circa l'87% di tutti i casi di ictus, che blocca il flusso di sangue al cervello. L'agenzia stima che gli ictus costano agli Stati Uniti circa 34 miliardi di dollari l'anno in servizi sanitari e giorni di lavoro persi.
Queste recenti scoperte seguono uno studio pubblicato lo scorso agosto sul Journal of the Alzheimer's Association che ha mostrato il rischio tra ictus e demenza in 3,2 milioni di persone di tutto il mondo. In questo studio, la co-autrice Ilianna Lourida, dell'Università di Exeter, ha dichiarato:
"Abbiamo scoperto che una storia di ictus aumenta il rischio di demenza di circa il 70% e che gli ictus recenti più che raddoppiano il rischio. Considerato quanto siano comuni sia l'ictus che la demenza, questo legame forte è una scoperta importante: i miglioramenti nella prevenzione dell'ictus e nella cura post-ictus possono quindi avere un ruolo chiave nella prevenzione della demenza".
Fonte: Tauren Dyson in UPI (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.
Riferimenti: Ana Subic, Eva Zupanic, Mia von Euler, Bo Norrving, Pavla Cermakova, Dorota Religa, Bengt Winblad, Milica G. Kramberger, Maria Eriksdotter, Sara Garcia-Ptacek. Stroke as a Cause of Death in Death Certificates of Patients with Dementia: A Cohort Study from the Swedish Dementia Registry. Current Alzheimer Research,Volume 15 , Issue 14 , 2018, DOI: 10.2174/1567205015666181002134155
Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.
Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.
Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.
Annuncio pubblicitario
Privacy e sicurezza dati - Informativa ex Art. 13 D. Lgs. 196/03
Gentile visitatore,
l'Associazione tratterà i Tuoi dati personali nel rispetto del D. Lgs. 196/G3 (Codice della privacy), garantendo la riservatezza e la protezione dei dati.
Finalità e modalità del trattamento: I dati personali che volontariamente deciderai di comunicarci, saranno utilizzati esclusivamente per le attività del sito, per la gestione del rapporto associativo e per l'adempimento degli obblighi di legge. I trattamenti dei dati saranno svolti in forma cartacea e mediante computer, con adozione delle misure di sicurezza previste dalla legge. I dati non saranno comunicati a terzi né saranno diffusi.
Dati sensibili: Il trattamento di dati sensibili ex art. 1, lett. d del Codice sarà effettuato nei limiti di cui alle autorizzazioni del Garante n. 2/08 e n. 3/08, e loro successive modifiche.
Diritti dell'interessata/o: Nella qualità di interessato, Ti sono garantiti tutti i diritti specificati all'art. 7 del Codice, tra cui il diritto di chiedere e ottenere l'aggiornamento, la rettificazione o l'integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, e il diritto di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che Ti riguardano.
Titolare del trattamento è l'Associazione di volontariato "Associazione Alzheimer o.n.l.u.s.”, con sede a Riese Pio X – Via Schiavonesca, 13 – telefax 0423 750 324.
Responsabile del trattamento è la segretaria dell’Associazione in carica.
Gestione «cookies»
Un cookie è una breve stringa di testo che il sito web che si sta visitando salva automaticamente sul computer dell'utente. I cookies sono utilizzati dagli amministratori di molti siti web per migliorarne funzionamento ed efficienza e per raccogliere dati sui visitatori.
Il nostro sito non utilizza i cookies per identificare i visitatori, ma per raccogliere informazioni al fine di arricchirne i contenuti e rendere il sito più fruibile.
Come cambiare le impostazioni del browser per la gestione dei cookies
È possibile decidere se permettere ai siti web che vengono visitati di installare i cookies modificando le impostazioni del browser usato per la navigazione. Se hai già visitato il nostro sito, alcuni cookies potrebbero essere già stati impostati automaticamente sul tuo computer. Per sapere come eliminarli, clicca su uno dei link qui di seguito: