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Quando una persona cara ha l'Alzheimer: capire o accettare

Quando una persona cara ha l'Alzheimer è di fondamentale importanza superare la negazione e rendersi conto che ha la malattia. Ed è ancora più importante accettare la diagnosi e tutto ciò che essa significa. Queste due cose sono completamente diverse.


Una cosa è infine realizzare che qualcuno vicino a te ha l'Alzheimer; un'altra completamente diversa è accettare questo fatto.


Dopo che, per mesi o anche anni, restano in segno di diniego, la maggior parte delle persone si rende conto finalmente che Alzheimer ha colpito. E si comincia a diventare caregiver, dedicandosi alla persona 24/7.


Ma molte persone non arrivano mai veramente ad accettare la situazione. Alcuni caregivers non vengono mai a patti con essa. Alcuni non accettano mai pacificamente la diagnosi. Alcuni caregivers non sono mai 'd'accordo con essa'. Lo sanno nella loro mente, ma per quanto duramente provino, non riescono ad accettarla nel loro cuore.


I caregivers possono farsi prendere in trappola. La verità sfacciata è così dolorosa che possono inventare scuse sul conto della persona, ascrivere il loro comportamento al 'normale invecchiamento' o ignorare la situazione.


I caregivers possono continuare a tentare di considerare le azioni della persona 'normali'. Ma non ci riusciranno mai. La persona non sarà mai più in grado di funzionare nel nostro mondo. Dobbiamo interagire con lei nel suo mondo. Interagire con lei a qualunque livello possa essere in quel momento.


Per venire a patti con l'Alzheimer di una persona cara dobbiamo prima lasciarla andare. Dobbiamo lasciare andare la persona precedente e abbracciare la nuova - proprio come lei è. E dal momento che la persona continuerà a cambiare col passare del tempo, dobbiamo costantemente lasciare andare la vecchia e accettare la nuova.


Dobbiamo innamorarci di nuovo con la persona come è nel presente e lasciare andare la persona che eravamo abituati ad amare. Quella persona non tornerà mai più. Questo è ciò che significa accettare e fare la pace con l'Alzheimer di una persona che ami teneramente. Imparare a lasciare andare e imparare ad amare di nuovo.

 

 

 


Fonte: Marie Marley in Huffington Post (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

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Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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