Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Altro studio sull'Omega3: questo dice che fa bene alle persone sane!!

Lo studio (MIDAS) sul Miglioramento di Memoria con l'acido docosaesaenoico (DHA) pubblicato online nel marzo 2010 e nel numero di novembre di Alzheimer & Dementia (The Journal of the Alzheimer's Association) ha dimostrato che gli algali DHA fanno funzionare meglio la memoria nella fase di invecchiamento degli adulti sani, fornendo la capacità di apprendimento e di memoria più o meno equivalente a qualcuno più giovane di tre anni.

MIDAS è il primo grande studio randomizzato e controllato con placebo, a dimostrare i benefici del algale DHA nel mantenere e migliorare la salute del cervello negli anziani. L'obiettivo di MIDAS è stato quello di valutare gli effetti dell'algale DHA sui risultati cognitivi in soggetti sani anziani con un deficit di memoria lieve. Lo studio è stato finanziato dalla Martek Biosciences.

Il MIDAS ha scoperto che le persone sane di età superiore ai 55 anni con disturbi di memoria, che hanno preso capsule da 900 mg di algale DHA per sei mesi, hanno ridotto alla metà gli errori in un test che misura l'apprendimento e le prestazioni della memoria rispetto a quelli che hanno preso un placebo, un vantaggio all'incirca equivalente alla capacità di apprendimento e memoria di qualcuno più giovane di tre anni. Il DHA è stato ben tollerato e i soggetti che assumevano il DHA hanno anche sperimentato una frequenza cardiaca più bassa, fornendo inoltre un significativo beneficio cardiovascolare.

Un altro studio, pubblicato sull'ultimo numero del Journal of American Medical Association (JAMA), condotta dalla dal gruppo Alzheimer's Disease Cooperative Study (ADC), ha scoperto che il trattamento con DHA non ha mostrato un beneficio statisticamente significativo nella funzione cognitiva rispetto al placebo in una gruppo di pazienti che già aveva la diagnosi del morbo di Alzheimer ed che contemporaneamente assumeva farmaci. Tuttavia, gli autori dello studio hanno rilevato che gli interventi con DHA avrebbero potuto essere efficaci se iniziati precocemente nel corso della malattia, cioè nei pazienti che non hanno la demenza conclamata. Un editoriale pubblicato sul JAMA che accompagna lo studio ha preso atto di questo concetto, precisando che le strategie di trattamento efficaci per prevenire la progressione della malattia di Alzheimer avranno probabilmente bisogno di essere avviate prima e che, se usate nella fase da lieve a moderata, può essere "troppo tardi".

Di grande interesse, lo studio ADCS ha dimostrato un tasso significativamente più basso di declino cognitivo in una sottopopolazione di soggetti che non hanno il gene apoE4, un gene associato a un aumentato rischio di malattia di Alzheimer. Circa il 50 per cento della popolazione di Alzheimer così come circa il 70 per cento della popolazione generale è negativo all'apoE4. La possibile interazione tra alcune terapie, come il DHA, e lo status genetico è una scoperta intrigante che potrebbe essere clinicamente significativa se questi risultati dovessero essere ripetuti in ricerche future.

Entrambi questi studi hanno evidneziato la possibilità che interventi dietetici possano essere necessari prima dell'insorgenza di una malattia dalla memoria, per avere effetto. Diagnosi precoce e metodi diagnostici per il morbo di Alzheimer sono fondamentali al fine di testare le terapie nelle fasi iniziali.

Il tipo di DHA utilizzata in MIDAS e negli studi ADCS era un algale DHA vegetariano e sostenibile, prodotta da Martek Biosciences, commercializzato al consumatore con il marchio di "life'sDHA" (TM).


MarketWatch.com, 4 novembre 2010

Notizie da non perdere

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.