Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Malattia polmonare cronica collegata a deterioramento cognitivo e perdita di memoria

Un recente studio della Mayo Clinic ha scoperto che le persone con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) hanno circa il doppio delle probabilità di sviluppare decadimento cognitivo lieve (MCI) - ed è possibile che questo includa perdita di memoria.


Lo studio è stato recentemente pubblicato nei Mayo Clinic Proceedings. I ricercatori hanno esaminato circa 2.000 persone da 70 a 89 anni del Mayo Clinic Study on Aging. Circa 1.600 erano cognitivamente normali, 317 avevano decadimento cognitivo lieve e, nel complesso, circa 288 avevano la BPCO.


La BPCO è risultata essere associata a probabilità quasi doppie di MCI, e le probabilità peggiorano in proporzione alla durata della BPCO. I rapporti sono simili tra uomini e donne.


L'incidenza della demenza progredisce con l'età, ed in assenza di qualsiasi terapia efficace per il trattamento o la gestione della demenza/Alzheimer, è fondamentale identificare i fattori di rischio, dice Balwinder Singh, MD, primo autore dello studio e collaboratore di ricerca in neurologia alla Mayo Clinic, nonchè collaboratore fisso di psichiatria alla School of Medicine & Health Sciences della University of North Dakota.


"La BPCO è reversibile nelle fasi iniziali, soprattutto nei fumatori", dice il Dott. Singh. "Questi risultati sono importanti perché sottolineano l'importanza della BPCO come fattore di rischio potenziale per la MCI e perchè, si spera, possano portare ad un intervento precoce per prevenirne l'incidenza o la progressione".


La MCI è una tappa tra l'invecchiamento cognitivo normale e la demenza. Le persone con decadimento cognitivo lieve hanno rischio maggiore di progressione verso la demenza e l'Alzheimer.


La BPCO si riferisce a un gruppo di malattie polmonari che bloccano il flusso d'aria e rendono difficoltosa la respirazione. Le due condizioni più comuni che compongono la BPCO soo l'enfisema e la bronchite cronica. La bronchite cronica è una infiammazione del rivestimento dei bronchi, che trasportano aria da e verso i polmoni. L'enfisema si verifica quando le sacche d'aria (alveoli) alla fine dei più piccoli passaggi di aria (bronchioli) nei polmoni vengono gradualmente distrutte.


Secondo recenti stime, il costo degli over-65 con demenza per la sanità [USA] nel 2012 è stato di circa 200 miliardi di dollari, compresa l'assistenza a lungo termine e i servizi di hospice.


Questo lavoro è stato finanziato dal National Institutes of Health (NIH); dalla Robert Wood Johnson Foundation; dal Robert H. and Clarice Smith and Abigail van Buren Alzheimer's Disease Research Program; dal Clinical and Translational Science Award del National Center for Advancing Translational Sciences, un componente del NIH; e dal Rochester Epidemiology Project.

 

 

 

 

 


Fonte: Mayo Clinic.

Riferimenti: Balwinder Singh, Ajay K. Parsaik, Michelle M. Mielke, Rosebud O. Roberts, Paul D. Scanlon, Yonas E. Geda, V. Shane Pankratz, Teresa Christianson, Barbara P. Yawn, Ronald C. Petersen. Chronic Obstructive Pulmonary Disease and Association With Mild Cognitive Impairment: The Mayo Clinic Study of Aging. Mayo Clinic Proceedings, 2013; 88 (11): 1222 DOI: 10.1016/j.mayocp.2013.08.012

Pubblicato in mayoclinic.org (> English version) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.