Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Come rendere confortevole a mia madre con Alzheimer il viaggio con i miei figli?

Anche se potrebbe essere difficile viaggiare con una persona con Alzheimer, non è impossibile. Tuttavia, potrebbe non essere fattibile o sicuro viaggiare per chi è nelle fasi più avanzate della malattia. Usa il tuo buon senso nel prendere decisioni sui viaggi.


Con preparativi adeguati, tuttavia, viaggiare può essere un intervallo rilassante nella routine quotidiana.


Assicurati che la tua mamma abbia una identificazione corretta, soprattutto se tende a perdersi/vagare: falle indossare un braccialetto di identificazione, metti il suo nome sui vestiti e il tuo numero di telefono, e inserisci nel suo portafoglio un elenco delle sue condizioni mediche.


Inoltre, porta con te i documenti e i farmaci importanti. I documenti dovrebbero includere informazioni dei contatti di emergenza, un elenco delle allergie alimentari correnti, i farmaci attuali e le informazioni per il medico.


Lascia sempre l'itinerario del viaggio agli altri familiari e amici, e conserva una copia con te.


È meglio viaggiare la mattina presto e nel giorno e ora in cui il traffico è minore. Quando guidi con una persona con Alzheimer, è preferibile avere almeno una terza persona in macchina per controllare il paziente in ogni momento.


Devi anche prenderti più tempo per arrivare a destinazione. La tua mamma sarà un po' a disagio in un ambiente diverso, avrà bisogno di tempo per adattarsi. Cerca di portare cose familiari da casa, come una coperta o il cuscino preferito o delle fotografie.


Mantieni la sua routine, per quanto possibile, come orari dei pasti e fermate per il bagno.


Cerca di limitare il tempo di percorrenza a meno di quattro ore, perché la mamma potrebbe diventare ansiosa e agitata se è più lungo. Se viaggi in aereo, tenta di pianificare voli diretti.


Prepara in anticipo le attività per tenere la mamma occupata durante il viaggio. Porta auricolari così che possa ascoltare la sua musica preferita o un album fotografico di foto di famiglia che può guardare.


Se vai a visitare parenti considera di prenotare una camera di hotel piuttosto che stare con loro. Una camera d'albergo può dare alla mamma un posto tranquillo di sollievo quando le attività del viaggio diventano frenetiche. Inoltre, i parenti e gli amici potrebbero non avere familiarità con la malattia e potrebbero essere a disagio o avere altre aspettative durante la visita di tua mamma, quindi una camera d'albergo le darà un luogo sicuro e confortevole.


Soprattutto, abbi aspettative realistiche e butta la perfezione fuori dalla finestra.


Se la mamma di solito ha comportamenti deliranti o di aggressione fisica o verbale, è ad alto rischio di cadute o ha anche una condizione medica accessoria che è preoccupante, potresti riconsiderare i tuoi piani di viaggio e trovare qualcosa in loco.


In ogni caso, cerca di godere del tempo passato insieme.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Curare l'Alzheimer: singolo proiettile magico o sparo di doppietta?

20.03.2025 | Esperienze & Opinioni

Perché i ricercatori stanno ancora annaspando nella ricerca di una cura per quella che è...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.