Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


L'Alzheimer può essere diagnosticato durante la vita?

PET Scans AD Vs Normal AgingL'analisi dei livelli di amiloide-beta e tau nel liquido spinale può aiutare a confermare che il MA è presente quando si sospetta con forza la malattia, ma c'è qualcosa di insolito, come quando l'individuo ha meno di 65 anni.


Altre cose che possono rendere insolita la situazione possono comprendere cambiamenti precoci nel movimento o nel comportamento.


Non usiamo questo test di routine sia perché non è necessario nella maggior parte degli individui quando la diagnosi è semplice, sia perché il test fornisce la risposta giusta l'85-90% delle volte, ma può essere inconcludente o fuorviante per il rimanente 10/15%.


Una puntura lombare, conosciuta come 'prelievo spinale', può far paura, ma in realtà è un test molto semplice e sicuro, meno doloroso per la maggior parte delle persone rispetto a una flebo (linea endovenosa o catetere).


Se il medico suggerisce questo test, la persona cara inizia a sedersi o a sdraiarsi di fianco con le spalle al medico, e piegandosi come una palla portando le spalle in giù e le ginocchia in alto. Il medico dovrebbe trovare il punto giusto, pulire bene l'area, applicare un farmaco per intorpidire la parte interessata (come dal dentista), inserire un ago molto sottile e togliere una piccola quantità di liquido spinale.

 

Le scansioni PET dell'amiloide possono confermare il MA (ma non sono rimborsate dalla sanità pubblica).

Una scansione PET è come una radiografia 'dentro-fuori'. Con una radiografia, i raggi radianti partono dal trasmettitore, attraversano il corpo, e si raccolgono su una lastra o rilevatore di raggi X.


In una scansione PET amiloide, la radiazione è incorporata in una minuscola molecola progettata per aderire alle placche amiloidi. La molecola viene iniettata attraverso una flebo nel braccio e, se ci sono delle placche di amiloide nel cervello, si attaccherà a loro. La radiazione della molecola che si attacca alle placche viene quindi rilevata sul rilevatore di raggi X.


Le scansioni PET dell'amiloide possono identificare correttamente la presenza delle placche del MA dal 90 al 95% delle volte. Molto spesso, tuttavia, la diagnosi di MA è chiara e queste scansioni non sono necessarie. Come con la puntura lombare, quando le circostanze sono insolite, possono essere utili.


Attualmente, le scansioni PET dell'amiloide non sono pagate da Medicare o da altre assicurazioni sanitarie; se questo cambierà, è probabile che queste scansioni saranno usate più di frequente in futuro.


Potresti chiederti se le scansioni PET dell'amiloide sarebbero utili in individui che sono preoccupati per la memoria, ma non mostrano alcun sintomo di problemi di memoria. Al momento, non ci sono trattamenti per le persone che sono asintomatiche. Per questo motivo, non ordiniamo scansioni PET amiloidi per persone senza problemi di memoria.


Domanda chiave: il mio caro ha la demenza e possiamo permetterci di fare una di quelle scansioni PET dell'amiloide. Dovremmo semplicemente chiedere al medico di chiederla e non preoccuparci del resto della valutazione?

Risposta: No. Anche se la scansione suggerisce il MA, potrebbero ancora esserci molti altri fattori trattabili che danneggiano la memoria (come un disturbo della tiroide, una carenza vitaminica o un effetto collaterale dei farmaci) che possono essere identificati solo durante una valutazione regolare.

 

 

 


Fonte: Andrew Budson MD, professore di neurologia dell'Università di Boston, e alla Harvard Medical School.

Pubblicato su Psychology Today (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti:

  • Budson AE, O’Connor MK. Seven Steps to Managing Your Memory: What’s Normal, What’s Not, and What to Do About It, New York: Oxford University Press, 2017.
  • Budson AE, Solomon PR. Memory Loss, Alzheimer’s Disease, & Dementia: A Practical Guide for Clinicians, 2nd Edition, Philadelphia: Elsevier Inc., 2016.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

[Greg O'Brien] Scoprire la grazia dell'imperfezione: apprezzare la l…

11.11.2025 | Voci della malattia

"Scrivi in ​​modo forte e chiaro ciò che fa male" (attribuito a Ernest Hemingway)

<...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

7.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato da una progressiva perdita di memoria. Nelle...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)