Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Domande sulla diagnosi precoce dell'Alzheimer

La malattia di Alzheimer fatto notizia recente, prima con la notizia di un nuovo test biomarker che è in grado di diagnosticare la malattia con maggiore accuratezza, poi con il seguito della storia che descrive in dettaglio il modello collaborativo della condivisione dei dati che ha contribuito al successo di recenti ricerche.

Leggendo con interesse la notizia non ho potuto fare a meno di sentire che, nel nostro clima attuale, il modo in cui è stata segnalata aveva un che di ironico. Appena nove mesi fa gli esperti della United States Preventive Services Task Force ha sostenuto che il danno, sotto forma di ansia relativa al rilevamento delle anomalie del seno, era eccessivo per giustificare lo screening mammografico nelle donne di quaranta anni. Pensiamo all'ansia che si verificherebbe se cominciamo a sottoporre tutti gli adulti a screening asintomatico per la malattia di Alzheimer.

La triste realtà è che, nonostante i recenti successi nella nostra capacità di diagnosticare con precisione la malattia di Alzheimer, non esiste ancora alcuna terapia che si sia dimostrata efficace nel prevenire la sua progressione. Il 3 agosto 2010, il Annals of Internal Medicine ha pubblicato una sintesi della Conferenza sulla Prevenzione del morbo di Alzheimer e Declino Cognitivo dell'Istituto Nazionale della Salute di quest'anno.

La malattia di Alzheimer, la forma di demenza più comune, è un campo critico di studio, visto l'impatto che questo avrà sulla condizione della popolazione. A questo punto il principale vantaggio di una più precoce e accurata diagnosi di deficit cognitivo e la demenza è che promuoverà una maggiore ricerca sulle terapie a livello di popolazione. Tuttavia, pensando alla pratica, che dire dell'onere che questo tipo di diagnosi potrebbe avere su individui che effettuano il test? Vale la pena di rilevare presto una condizione per la quale attualmente non esiste una terapia definitiva efficace? Che cosa sarebbe accaduto a Ronald Reagan se avesse avuto questo test sul liquido spinale all'età di sessant'anni? Si sarebbe candidato a presidente? Lo avremmo eletto? Il test può prevedere con precisione il morbo di Alzheimer, ma ci dice quando? E cosa succederà dell'assicurazione sanitaria o della copertura assicurativa di lunga durata per l'assistenza ai pazienti dopo aver effettuato questa prova?

Le MRI sono un anche un mezzo efficace per rilevare le modifiche correlate alla malattia di Alzheimer, dimostrando l'accumulazione di placche amiloidi in pazienti con morbo di Alzheimer, e la diversità di questi pazienti da quelli che hanno altri tipi di demenza, come la demenza vascolare, che potrebbe essere gestito in modo diverso. Quindi, cosa dire di tutti i nostri discorsi sull'efficacia comparativa? Si è dimostrato che fare una risonanza magnetica ha alterato l'esito dei pazienti con una diagnosi di deficit cognitivo o demenza? Dubito che sia successo. Odio essere cinica, ma chi pagherà per il test del liquido spinale, per la risonanza magnetica, e per il test neuropsicologici? E ancora, la ripetizione della risonanza magnetica, dei biomarcatori, e dei test neuropsicologici quando i risultati dei primi test sono inconcludenti? Con quale frequenza devono essere fatti questi test? Queste domande sono al centro della realtà che il nostro paese deve affrontare per quanto riguarda il ruolo del progresso medico, i costi, e l'assistenza sanitaria. Ma come medico io supporto soprattutto il mio paziente, non per il sistema sanitario, così devo prendere queste decisioni diagnostiche in collaborazione con i miei pazienti, non necessariamente con la le questioni della popolazione generale in mente.

Il progresso del morbo di Alzheimer è un perfetto esempio di come il nostro paese dovrà fare i conti per il prossimo decennio con l'equilibrio tra innovazioni emozionanti e l'uso appropriato della diagnostica basta sulle prove. Ma come potrebbe mai la diagnostica diventare basata sulle prove se i piani di salute si rifiutano di pagarla? Se l'industria finanza costosi studi clinici, dovremmo davvero tentare di regolamentare il costo dei loro farmaci?

Nel bellissimo libro di Audrey Niffenegger, The Time Traveler's Wife, il viaggiatore del tempo è testimone della sua futura morte. Il suo destino è immutabile e lo tormenta.  Fino a quando non vi è una terapia più efficace, io, per esempio, non farò il test di Alzheimer. Invece, farò del mio meglio per restare mentalmente e fisicamente attiva, controllare i miei fattori di rischio cardiovascolare, mangiare la verdura, prendere in considerazione l'olio di pesce, prendere  81mg di aspirina quando avrò 65 anni, e aspettare di vedere cosa porterà in termini di terapia la ricerca dell'Alzheimer il prossimo decennio. Speriamo che l'innovazione non sarà soffocata dal cambiamento di politica nel nostro paese.

Scritto da Juliet K. Mavromatis, medico di medicina interna.

KevinMD.com, 11 novembre 2010

Notizie da non perdere

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

[Greg O'Brien] Scoprire la grazia dell'imperfezione: apprezzare la l…

11.11.2025 | Voci della malattia

"Scrivi in ​​modo forte e chiaro ciò che fa male" (attribuito a Ernest Hemingway)

<...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Farmaco per Alzheimer non cambia l'eliminazione dei rifiuti a breve termi…

24.11.2025 | Ricerche

Dopo il trattamento con il farmaco, le scansioni MRI non mostrano alcun cambiamento a breve termi...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)