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In GB persone con demenza avranno dispositivi che bloccano le telefonate moleste

Il governo britannico ha deciso di finanziare dispositivi ad alta tecnologia di blocco delle chiamate per proteggere le persone con demenza e quelle vulnerabili dalle telefonate moleste, anche se solo circa 1.500 di loro potrà averne uno con il finanziamento iniziale.


Il progetto da mezzo milione di sterline installerà i dispositivi 'trueCall' nelle case di persone anziane e vulnerabili individuate dai medici. Le macchine bloccano tutti i messaggi registrati, le chiamate silenti e quelle provenienti da numeri non pre-individuati dal proprietario dell'abitazione, in modo da dare protezione particolare, secondo il governo, alle persone con demenza.


Circa £ 300.000 del bilancio saranno spese per i dispositivi stessi, e i restanti fondi sono stanziati per la gestione del servizio e per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle chiamate-truffa.


I ministri sono stati spinti dagli attivisti della salute e dai consumatori a fare di più per le chiamate di disturbo. Un'impresa da sola è stata multata di £ 350.000 per aver fatto più di 46 milioni di chiamate automatiche.


Nell'annunciare il fondo, il primo ministro Theresa May ha dichiarato: “Vogliamo creare una società più giusta usando la mano pesante sulle pratiche senza scrupoli che prendono di mira i più vulnerabili. Questo schema nuovo e mirato è l'ultimo passo nella lotta del governo contro le chiamate moleste, per proteggere coloro che sono più a rischio, compresi quelli con demenza. Abbiamo visto persone ingannate per migliaia di sterline da truffatori al telefono e questo governo è determinato a reprimere le loro attività una volta per tutte”.


Una prova dei dispositivi fatto lo scorso anno da un team anti-truffe del National Trading Standards ha portato il 93% dei partecipanti a sentirsi più sicuri nelle loro case, secondo il governo, compresa una persona che aveva in precedenza dato £ 150.000 a un truffatore al telefono.


Hilda Hayo, amministratore delegato di Dementia UK, ha detto che il finanziamento è un passo nella giusta direzione. “Queste chiamate possono non solo avere un impatto finanziario negativo, ma possono anche portare a effetti psicologici come ansia, depressione e perdita di autostima. Al nostro numero verde nazionale riceviamo di frequente chiamate da famigliari preoccupati che il loro parente con demenza sia caduto preda di venditori disonesti”.


Il governo ha comunicato che sta elaborando altri progetti per combattere il problema più ampio delle chiamate di disturbo, compreso un piano per dare multe fino a 1 milione di sterline alle aziende scoperte a violare le regole della privacy e della comunicazione elettronica.

 

 

 


Fonte: Jessica Elgot in The Guardian (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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