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Sconcerto in GB per un paziente americano di demenza abbandonato dai familiari in un parcheggio



Sconcerto in GB per un paziente americano di demenza abbandonato dai familiari in un parcheggioRoger Curry, 76 anni, è arrivato in GB dalla sua casa di Los Angeles con la moglie e il figlio, che lo hanno abbandonato in un parcheggio di Hereford.Gli spettatori di un programma investigativo della BBC hanno espresso tristezza e incredulità dopo la trasmissione di Lunedì scorso, che parlava del caso di un pensionato americano ritrovato a vagare per le strade di Hereford nel 2015.


L'uomo non era in grado di dare la sua identità, e in seguito ha avuto la diagnosi di demenza. Per diversi mesi è stato assistito in una casa di riposo, prima che fosse identificato lo scorso marzo, grazie ad un appello della polizia su BBC Midlands.


Il suo nome è Roger Curry e, secondo documenti del tribunale presentati a Los Angeles, si presume che sia stato abbandonato nel parcheggio della stazione degli autobus di Hereford nel novembre 2015 dopo essere arrivato dalla sua casa di Los Angeles con la moglie Mary e il figlio Kevin.


Kevin Curry ha detto al giornalista che non era in alcun modo coinvolto nell'abbandono, dichiarando che suo padre si è ammalato durante una vacanza in Inghilterra e che ha chiesto ad un amico di portarlo in ospedale.


Il Curry è stato ora trasferito negli Stati Uniti. Molti spettatori sono stati toccati profondamente dalla situazione di Curry, e hanno espresso su Twitter la loro tristezza e la loro preoccupazione che nessuno si prenda più cura di lui.

 

 

 


Fonte: Adam Boult in telegraph.co.uk (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

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Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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