Da non perdere
I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi
24.11.2017 | Ricerche
Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. H...
Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…
28.03.2019 | Ricerche
Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le ...
Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer
28.12.2023 | Ricerche
Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheime...
Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo
10.04.2018 | Ricerche
Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno sc...
Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni
21.07.2021 | Ricerche
Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente...
L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer
29.06.2015 | Ricerche
Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato...
'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione
12.09.2022 | Ricerche
Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunz...
Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …
30.01.2024 | Annunci & info
In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime l...
L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?
25.08.2021 | Ricerche
Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato ch...
Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!
6.12.2018 | Ricerche
Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbi...
Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza
2.10.2019 | Esperienze & Opinioni
Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e sp...
Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita
20.11.2023 | Ricerche
Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo ...
Il girovita può predire il rischio di demenza?
6.11.2019 | Ricerche
Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il g...
Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire
30.03.2020 | Ricerche
Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di i...
Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative
8.05.2024 | Ricerche
Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi cos...
Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi
24.04.2024 | Ricerche
Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in ef...
Home
L'Associazione Alzheimer di Riese Pio X e la Filodrammatica 'Bepi Sarto' presentano il recital:
Il Cuore non dimentica
Attori: Marisa Basso, Franco Bernardi, Stefano Berno, Susanna Berno, Fabrizia Bonin, Maria Teresa Bonin, Lorella Crema, Teresa Pilla, Giuliana Piovesan, Franca Sartor e Raffaella Zen.
Musicisti: Mirco Battagello, Alice Cabrele, Davide Fantin, Francesco Pischetola, Davide Porcellato, Matteo Soligo e Ettore Zen.
Testi: Marisa Basso
Regia: Fabrizio De Grandis
Il cuore non dimentica è un recital composto dall’alternanza tra brevi scene teatrali, letture di poesie e racconti, e brani musicali eseguiti dal vivo.
Il cuore non dimentica è un viaggio dentro il mondo del Morbo di Alzheimer e più in generale dentro il mondo della Demenza, e come tale ci accompagna in un percorso di
scoperta e conoscenza degli uomini e delle donne che ne soffrono.
Il cuore non dimentica si prefigge di essere un’occasione di crescita collettiva: i tempi che viviamo ci insegnano e ci confermano sul concetto che la non conoscenza
dell’alterità porta a paura e ad erigere muri ideologici. Conoscere e comprendere la persona che soffre di demenza crediamo possa far migliorare la sua integrazione riducendo lo stigma che si porta appresso come eredità di scarsa/mancata conoscenza.
Il cuore non dimentica nasce dagli scritti di Marisa Basso che della propria esperienza di figlia di una madre sofferente di morbo di Alzheimer ha voluto dare testimonianza scritta (con il risultato di trasmetterci una bella storia d’amore tra due persone, madre e figlia), per far si che la propria esperienza possa essere di aiuto a comprendere ed amare chi è stato colpito da questa grave malattia.
Il cuore non dimentica sintetizza nel suo titolo il messaggio che chi soffre di demenza perde la memoria, dimentica…ma il suo cuore non dimentica e continua ad amare e soprattutto continua, ancor più di quello delle persone che di demenza non soffrono, ad aver bisogno di essere amato.
Il cuore non dimentica è una testimonianza offerta a tutti i familiari delle persone colpite da demenza che con caparbietà hanno cercato e cercano, con il loro amore di tutti i giorni, di far proseguire la vita dei loro cari con un po’ di gioia, un po’ di serenità, come meritano.
Il cuore non dimentica è uno spaccato su una lezione di vita: l’incontro con la persona ”altra” è sempre una grande
opportunità di crescita personale, perciò mai dovrebbe essere fonte di paura e di chiusura.
FABRIZIO DE GRANDIS
Fabrizio De Grandis vive a Preganziol, lavora come psichiatra e si occupa da trent’anni di teatro
Hanno collaborato: Associazione Alzheimer onlus Riese Pio X, Fata Morgana Produzioni, Filodrammatica 'Bepi Sarto', Comune di Asolo, Associazione RieseSpettacolo.
Ingresso libero.
Servizio navetta gratuito attivo dalle ore 19.30: le navette, contrassegnate dal logo dell'Auser-Filo d'argento, partiranno ogni 10 minuti dal parcheggio dell'ex ospedale e vi porteranno direttamente al Teatro Duse.