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Come rilevare l'Alzheimer nel sangue ... dei topi

digital detection of amyloid β binding exosomes in the bloodRicercatori dell'Università di Hokkaido e della Toppan hanno sviluppato un metodo per rilevare dai biomarcatori nei campioni di sangue l'accumulo di amiloide-β nel cervello, una caratteristica dell'Alzheimer.Concetto per la rilevazione digitale di esosomi...

Ci sono collegamenti tra assunzione di diversi farmaci e la demenza?

Una nuova ricerca è la prima a esplorare in dettaglio i legami tra politerapia/polifarmacia in evoluzione e una diagnosi di demenzaSecondo una nuova ricerca, è probabile che le persone con demenza abbiamo assunto più di tre farmaci per altre condizioni di...

Le donne sono davvero migliori degli uomini a trovare e ricordare le parole?

puzzled lady working at computer shutterstockLibri di testo e libri di scienze popolari affermano con certezza che le donne sono più brave a trovare parole e a ricordarle, ma è davvero un dato di fatto?“Le donne sono migliori. Il vantaggio femminile è coerente nel tempo e nella durata della vita, ma...

Giochi terapeutici e stimolazione cerebrale mitigano il declino cognitivo negli anziani

Le persone anziane potrebbero riuscire ad aumentare la loro memoria di lavoro seguendo un nuovo approccio che unisce giochi terapeutici online a una tecnica di stimolazione cerebrale non invasiva. I risultati di uno studio pubblicato oggi su Frontiers da un...

Segni di demenza sono rilevabili già nove anni prima della diagnosi

Scienziati di Cambridge hanno dimostrato che si potrebbero individuare segni di compromissione del cervello già nove anni prima di ricevere una diagnosi per una delle numerose malattie legate alla demenza.Nella ricerca pubblicata su Alzheimer's &...

Nell'Alzheimer ci sono segnali ridotti nelle cellule 'dimenticate' del cervello

GFAP function astrocyte Source CusabioPerché diventa più difficile concentrarsi quando si ha il morbo di Alzheimer (MA)? La spiegazione è forse che i segnali trasmessi dalle cellule gliali alle cellule nervose sono interrotti.Quando si contrae il MA, nel cervello ci sono 'placche senili'...

Nuovo test comportamentale per rilevare il rischio precoce di Alzheimer

Stroop testUn esempio di test di Stroop. Ci vuole un po' di sforzo mentale in più per nominare il colore di una parola quando non corrisponde alla parola stessa. Fonte: CaltechIl morbo di Alzheimer (MA) è una condizione neurodegenerativa che danneggia la capacità di...

Persone con glaucoma hanno un rischio significativo di Alzheimer

Eye with glaucoma with translationSono emerse altre prove che le due malattie condividono una causa comune: la neurodegenerazione.Un grande studio eseguito a Taiwan mostra che le persone con un tipo specifico di glaucoma, chiamato 'glaucoma a pressione normale', hanno un rischio alto di...

Rischio di suicidio quasi 7 volte più alto dopo diagnosi di demenza a insorgenza precoce

Uno studio su quasi 600.000 persone in Inghilterra mostra che il rischio di suicidio nei primi tre mesi dopo una diagnosi di demenza per i pazienti sotto i 65 anni è quasi 7 volte superiore rispetto ai pazienti senza demenza.Nel Regno Unito, circa 850.000...

Rischio di neurodegenerazione più che doppio tra ex giocatori di rugby

Il rischio varia per condizione: è fino a 15 volte più alto per la malattia del Motoneurone. Servono strategie per ridurre il rischio di impatto/lesione in tutti gli sport, affermano i ricercatori.Il rischio di malattie neurodegenerative tra gli ex...

Nuovi trattamenti per le neurodegenerazioni: ci sono scienziati bloccati nel passato?

healthy and degenerated neuronSaskia Sivananthan, Responsabile della ricerca per l'Alzheimer Society of Canada (ASC), di recente ha affermato che, senza cambiamenti nelle tendenze attuali, il numero di persone con demenza e il numero di persone che si prendono cura di loro "sarà...

Perché le donne sono più suscettibili all'Alzheimer? Scoperto il motivo.

I ricercatori della Case Western Reserve University hanno identificato il meccanismo nel tessuto cerebrale che può spiegare la disparità tra uomini e donne.I ricercatori della Case Western Reserve University hanno identificato un meccanismo nel tessuto...

Nuova ipotesi di Alzheimer: dipende da calo di proteine, non dalle placche amiloidi

Una nuova ricerca realizzata dell'Università di Cincinnati (UC) rafforza l'ipotesi che il morbo di Alzheimer (MA) sia causato da un declino dei livelli di una proteina specifica, contrariamente alla teoria prevalente che è stata messa in discussione di...

Cambiamenti genomici hanno un ruolo in cellule cerebrali specifiche nell'Alzheimer

Una nuova ricerca, che ha studiato i cambiamenti genomici in diversi tipi di cellule cerebrali, ha prodotto un risultato potenzialmente sorprendente: molti dei cambiamenti nell'Alzheimer avvengono in cellule cerebrali diverse dai neuroni, che sono quelli che...

Dieta che imita il digiuno riduce i segni di demenza nei topi

Brevi cicli di una dieta a basso contenuto calorico che replica il digiuno sembrano ridurre l'infiammazione e ritardare il declino cognitivo dei topi modello dell'Alzheimer; i dati iniziali indicano la sicurezza della dieta nei pazienti umani.I cicli di...

Rotture al DNA 'spazzatura' danno nuove informazioni sui disturbi neurologici

Brain and DNAIl DNA 'spazzatura' potrebbe sbloccare nuovi trattamenti per i disturbi neurologici cisto che gli scienziati scoprono che le sue rotture e le sue riparazioni influenzano la nostra protezione contro le malattie neurologiche.Una ricerca rivoluzionaria...

Con i genomi frammentati, i neuroni di Alzheimer chiedono aiuto

double stranded breaks in teal and cytokine Cxcl10 in magentaUno studio del MIT indica che i neuroni malati possono istigare una risposta infiammatoria dalle microglia, le cellule immunitarie del cervello.La sezione trasversale del cervello di topo mostra un marcatore di rotture nel doppio filamento (giada) e...

Ipertensione accelera il declino mentale, ma non spiega tutte le disparità della demenza

Uno 'studio di studi' a lungo termine negli anziani mostra un chiaro legame con l'ipertensione, ma è ancora misterioso il motivo per cui il rischio di demenza è più elevato in quelli di origine ispanica.Le persone con pressione alta hanno di fronte...

Ricordi a lungo termine: questione di ordine, non solo di ripetizione

Aplysia californicaGli scienziati della New York University hanno studiato l'Aplysia Californica, la lumaca di mare della California, per far luce sulla natura dei ricordi a lungo termine. Foto: Natalie Ruffing/Getty ImagesI ricordi a lungo termine si basano sia sulla...

Un caregiver familiare di Alzheimer su tre ha sintomi persistenti di depressione

Oltre il 60% dei caregiver familiari di individui con morbo di Alzheimer (MA) sperimentava sintomi almeno lievi di depressione già al momento della diagnosi dell'individuo con MA. In un terzo di essi, i sintomi depressivi sono peggiorati durante uno...

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Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

L'Alzheimer è in realtà un disturbo del sonno? Cosa sappiamo del legame t…

28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una forma di demenza che insorge quando c'è un accumulo di ...

Nuova 'teoria unificata della mente': implicazioni per la prevenzion…

17.07.2025 | Ricerche

In un nuovo studio con implicazioni sulla prevenzione del morbo di Alzheimer (MA) e altr...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Allenamento con i pesi protegge il cervello delle persone anziane dalla demenz…

15.04.2025 | Ricerche

Uno studio, condotto presso l'Università di Stato di Campinas (Brasile), ha scoperto che dopo sei...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

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Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

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Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

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Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

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