Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Vaccino antitubercolosi riduce tasso di Alzheimer nei pazienti di cancro

Bacillus Calmette-Guerin (BCG) vaccine

Le feste sono tempo per la famiglia. Gli incontri con genitori, nonni, zie e zii creano ricordi che durano una vita. Ma quando una persona cara ha il morbo di Alzheimer (MA), le feste diventano spesso ricordi dolorosi di perdita e deterioramento. Attualmente, il MA colpisce un anziano su dieci dopo i 65 anni, un numero che è destinato a triplicare entro il 2030. La necessità di trovare una cura è grande.


Ora ci può essere un barlume di speranza. Un gruppo di ricerca guidato da Hervé Bercovier, Charles Greenblatt e Benjamin Klein della Hebrew University di Gerusalemme (HU) ha scoperto che il Bacillus Calmette-Guerin (BCG), originariamente sviluppato per la tubercolosi e usato comunemente per trattare il cancro alla vescica, può essere anche un trattamento efficace per prevenire il MA, e ha pubblicato i risultati su PLoS ONE.


"Ci sono dati risalenti al 1960 che mostrano che i paesi che trattano pazienti di cancro della vescica con il vaccino BCG hanno una minore prevalenza del MA, ma non erano ancora stati adeguatamente analizzati", ha scritto l'autore senior Bercovier. Fino ad ora.


Bercovier e il suo team hanno seguito 1.371 pazienti con cancro della vescica in cura all'Hadassah Medical Center della HU. L'età media dei pazienti era di 68 anni. Durante le visite per lo studio, 65 pazienti con tumore hanno sviluppato il MA. Coloro che NON avevano ricevuto BCG nell'ambito del loro trattamento avevano un rischio significativamente più elevato di sviluppare il MA rispetto ai pazienti trattati con BCG: 8.9% (44 pazienti), contro il 2,4% (21 individui).


Inoltre, rispetto alla popolazione generale (sana), le persone che non erano mai state trattate con BCG hanno avuto un rischio 4 volte più alto di sviluppare il MA rispetto a quelli trattati con BCG.


È importante notare che i ricercatori non hanno sviluppato un vaccino che previene il MA. Tuttavia, Bercovier ha detto:

"Il nostro studio è un passo importante verso la comprensione dei ruoli importanti del nostro sistema immunitario nella patogenesi del MA e come il vaccino BCG, che modula il sistema immunitario, può diventare un trattamento preventivo ed efficace per questa condizione menomante".


E questo sarebbe il miglior regalo di Natale di tutti.

 

 

 


Fonte: The Hebrew University of Jerusalem via EurekAlert! (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Ofer Gofrit, Benjamin Klein, Irun Cohen, Tamir Ben-Hur, Charles Greenblatt, Hervé Bercovier. Bacillus Calmette-Guérin (BCG) therapy lowers the incidence of Alzheimer’s disease in bladder cancer patients. PLOS One, 7 Nov 2019, DOI

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.