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Come conciliare la demenza con gli incontri delle feste

Le feste possono essere particolarmente inquietanti quando un familiare è affetto da demenza, come ad esempio la nonna o il nonno che sono sempre stati il centro della famiglia.


Una gerontologa della Kansas State University ci suggerisce i modi per aiutare la famiglia a farvi fronte e a coinvolgere la nonna nella celebrazione.


E' importante che nelle famiglie si parli in anticipo e ci si informi reciprocamente, in particolare tra familiari che vivono lontano, sulle condizioni attuali della nonna, consiglia Laci Cornelison, istruttrice del Centro Anzianità della Kansas State University.


Ciò può contribuire a ridurre la sorpresa sulle condizioni della nonna e a ridurre le reazioni emotive più forti che possono derivare. La Cornelison dice che bisogna armare tutti i cari con informazioni e conoscenze sui modi positivi per interagire con la nonna.


Ecco i suoi suggerimenti particolari:

  • Essere presenti nel momento. Evitare di cercare di indurre la nonna a ricordare le cose. Ad esempio: "Questo è il mio fidanzato Todd, ti ricordi di lui, vero nonna?" Evitare di concentrarsi su dettagli, date e nomi.

  • Tenere le riunioni in un luogo familiare. La ricerca dimostra che i nuovi ambienti possono aggravare i sintomi della demenza e aumentare l'ansia.

  • Coinvolgere la nonna nell'evento. Evitare l'atteggiamento "La nonna non può più farlo per cui dovremo farlo noi". Piuttosto che subentrare, aiutare a colmare le lacune.

  • Parlare con i bambini. Se ci sono dei bambini, discutere con loro di quello che sta succedendo alla nonna e affrontare i timori che hanno sulla sua malattia.

  • Trovare uno spazio tranquillo. La ricerca dice che molta stimolazione può essere difficile per le persone con demenza. Se la nonna diventa ansiosa, portarla in uno spazio più tranquillo e fare qualcosa che le è familiare. Per esempio, se la nonna ama leggere, leggere per lei.

  • Stare attenti alle emozioni e al linguaggio del corpo presenti attorno alla nonna. Questo può avere un impatto significativo sul suo comportamento durante la celebrazione. La ricerca rileva che gli anziani con demenza continuano ad essere estremamente sensibili alle emozioni. Se siamo caotici e stressati, la nonna lo sente e diventa caotica e stressata. Se siamo calmi e soddisfatti, anche la nonna prende quelle emozioni.

  • Infine, ricordati che produrre ricordi per te non si deve fermare, anche se la memoria della nonna sta declinando, ha detto la Cornelison. Continua a produrre bei ricordi da nutrire, per te e per la tua famiglia.

 

 

 


Fonte: Kansas State University (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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