Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Alzheimer e informazione ... segui i soldi

Nel 2010, il Congresso USA ha approvato una legge per creare il Progetto di Legge Nazionale sull'Alzheimer (NAPA), portando ad un "Piano Nazionale per Affrontare l'Alzheimer".


Come riferito dal New York Times, l'obiettivo del NAPA era stabilire un piano nazionale per "accelerare lo sviluppo di trattamenti che impediscano, fermino o invertano il corso dell'Alzheimer" e "migliorino la diagnosi precoce della malattia e il coordinamento della cura e del trattamento dei cittadini con Alzheimer". L'articolo del Times ha definito il NAPA "un piano nazionale per la lotta contro l'Alzheimer con la stessa intensità degli attacchi contro l'AIDS e il cancro".


Tuttavia, a differenza dei nostri piani nazionali di lotta contro l'AIDS e il cancro, il governo federale USA non ha mai finanziato la ricerca di Alzheimer ai livelli del cancro e dell'AIDS. Per ognuno degli ultimi 5 anni, i National Institutes of Health (NIH) hanno dato 5,2-5,6 miliardi di dollari alla ricerca sul cancro e 2,9-3,1 miliardi di dollari per la ricerca sull'HIV/AIDS, ma solo 448- 586 milioni per la ricerca di Alzheimer.


Secondo i Centers for Disease Control (CDC), nel 2013 il tasso di mortalità da HIV/AIDS negli Stati Uniti ogni 100.000 persone, che era del 16,8 nel 1995, era sceso al 2,2 risultando in 6.995 morti. Che si confronta con il tasso di mortalità per cancro del 185 e 584.881 morti, posizionando il cancro al secondo posto come causa di morte nel nostro Paese. Il tasso di mortalità di Alzheimer era del 26,8, causando 84.767 morti, facendo diventare l'Alzheimer la 6a causa di morte nel nostro Paese.


Secondo il National Institute on Aging dei NIH, tuttavia, studi recenti mostrano che il numero reale delle morti per Alzheimer ogni anno può essere più di 500.000, mettendo l'Alzheimer appena dietro al cancro come 3a causa di morte, perché la "sottostima dell'Alzheimer come causa di morte sui certificati di morte è un fenomeno ben noto". Per esempio sui certificati di morte può essere indicata come causa di morte la polmonite, anche quando è l'Alzheimer la causa sottostante di tale polmonite.


In Aprile 2013, Harry Johns, presidente dell'Alzheimer's Association e membro del Consiglio consultivo del NAPA, ha detto: "L'epidemia di Alzheimer si sta facendo strada. E con l'Alzheimer recentemente identificato come malattia più costosa della nazione, è ormai chiaro a tutti che non possiamo più permetterci di ignorarla". Ma, sorprendentemente, il nostro governo continua a ignorarla.


Il bilancio federale del presidente Obama per l'anno fiscale 2016 propone di spendere ulteriori 25,3 miliardi di dollari per finanziare i programmi per la cura e il trattamento, l'alloggio, la prevenzione, la ricerca, ecc., di HIV/AIDS. Al contrario, il bilancio 2016 propone di spendere solo 51 milioni ulteriori per ricerca e programmi di Alzheimer.


Perché i media non stanno urlando che sono stati stanziati solo 51 milioni extra per l'Alzheimer, l'unica malattia tra le prime 10 cause di morte che non è prevenibile o curabile, non ha cura, ed è la malattia più costosa per il governo federale, mentre sono stanziati 25,3 miliardi di dollari extra per l'HIV/AIDS, una malattia che è prevenibile e curabile e non è nemmeno tra le prime 10 cause di morte in questo paese?


I costi annuali di Medicare [assicurazione sanitaria pubblica USA] per i 5,2 milioni di americani con diagnosi di Alzheimer superano già i $ 100 miliardi e se non ci sono scoperte mediche conseguenti all'invecchiamento della generazione del baby boom, i costi annuali di Medicare per l'Alzheimer raggiungeranno i $ 589 miliardi entro il 2050. Dov'è la copertura mediatica sull'esplosione dei costi di Medicare se non riusciamo a trovare trattamenti efficaci per l'Alzheimer?


L'anno scorso i NIH hanno avuto istruzioni dal Congresso per preparare uno speciale "budget di giudizio professionale" per un finanziamento aggiuntivo dell'Alzheimer. In passato il Congresso ha chiesto un bilancio speciale dai NIH solo per altre due malattie ... cancro e l'AIDS. Forse questa è un'indicazione che il Congresso si rende conto che gli stanziamenti attuali per la ricerca non ci faranno raggiungere l'obiettivo del NAPA di trovare un trattamento efficace e la prevenzione dell'Alzheimer entro il 2025.


Il mese scorso, i NIH hanno presentato questo bilancio, che richiede un supplemento di $ 323 milioni per la ricerca di Alzheimer per l'anno fiscale 2017. Anche se questo denaro supplementare fosse approvato, tuttavia, il finanziamento dai NIH sarebbe ancora inferiore al miliardo nel 2017, rispetto ai $ 3 miliardi per HIV/AIDS e ai più di $ 5 miliardi per il cancro. Perché la nostra "Guerra all'Alzheimer" è sotto-finanziata così gravemente  rispetto alle nostre guerre all'AIDS e al cancro?


Trovare i miliardi di dollari di fondi federali necessari per la ricerca di Alzheimer quando la nostra nazione è impantanata in migliaia di miliardi di dollari di debito non sarà facile. Ma, come ha detto in Luglio la senatrice Susan Collins del Maine, co-sponsor della legislazione che ha creato il NAPA, "Se si guarda allo tsunami dei casi (di Alzheimer) che stiamo per avere di fronte, non possiamo permetterci di non fare questo investimento".


I media dovrebbero "seguire i soldi" e accendere la luce sul perché la ricerca di Alzheimer, insieme con l'assistenza a coloro che hanno già la malattia e ai loro caregivers, non riceve maggiori finanziamenti federali in modo significativo.

 

 

 


Fonte: Allan S. Vann in The Huffington Post (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.