Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Una occhiata al caregiving dell'Alzheimer in Prima Fila

Quando l'Alzheimer colpisce è come essere in prima elementare. C'è così tanto da imparare. La curva di apprendimento è ripida e non si ferma mai. Non si ferma mai perché l'obiettivo - il paziente con Alzheimer - continua a cambiare.

Ogni volta che pensi di aver ottenuto un risultato ci sono problemi nuovi e diversi da affrontare (ndr: l'immagine di Marisa Basso, la fondatrice dell'Alzheimer Riese, è quella del castello di sabbia, che ogni giorno va ricostruito).

Recentemente, ho scritto alcuni articoli sulla comunicazione nell'Alzheimer. Prevalentemente sono su qualche prospettiva della mia esperienza come caregiver dell'Alzheimer.Titano

La vita qui in Prima Fila è difficile da immaginare fino a che non la sperimenti di prima mano. Qui sta il problema. Non lo si può immaginare, fino a quando non lo si vive.

Quante volte avete detto o pensato, ho avuto una giornata terribile? Quante volte lo avete detto o pensato prima di aver a che fare con l'Alzheimer? Viviamo con un peso enorme sulle spalle. Abbiamo un obiettivo comune, rimuovere questo peso dalle spalle. Difficile da fare.

Per rimuovere il peso dalle spalle, dobbiamo pensare e percepire. Pensare e percepire. Questa è la base del caregiving di Alzheimer in Prima Fila. Potresti sentirti arrabbiato, disorientato, sfiduciato, o detto semplicemente alla moda vecchia, stressato.

Percepire. L'unico modo per diffondere questi sentimenti è quello di pensare a loro. Che cosa sto provando e perché? E' necessario imparare a gestire questi sentimenti. Ad accettarli come una parte normale della giornata del caregiver dell'Alzheimer. Probabilmente non ti piacciono questi sentimenti. Di sicuro a me, no. Tuttavia, è necessario affrontarli a testa alta. Questo è una parte di ciò che ha a che fare con la vita in Prima Fila. Pensare e percepire. È necessario fare entrambe le cose.

Una cosa che ho imparato. Se non sei stato qui - in Prima Fila - allora non puoi capire l'enormità di questa impresa - il caregiving dell'Alzheimer. Ho anche imparato che ci sono milioni di persone esattamente qui, in Prima Fila con me. Con noi.

Questo rende più facile vivere questa fase molto difficile della vita. Mentre siamo qui in Prima Fila possiamo anche prendere quanto di meglio può dare. Fare il meglio che possiamo.

Ci deve essere una ragione per cui siamo qui.

 

Bob deMarco per Alzheimer's Reading Room, 5 gennaio 2011

Notizie da non perdere

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Come evitare che la demenza derubi i tuoi cari del loro senso di personalità, …

25.11.2025 | Esperienze & Opinioni

Ogni tre secondi, qualcuno nel mondo sviluppa la demenza; sono oltre 57 milioni di perso...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Antiossidanti aiutano contro vari problemi di salute, ma è complicato capire q…

3.11.2025 | Esperienze & Opinioni

La descrizione di antiossidante è tutta nel nome: gli antiossidanti contrastano gli ossi...

Nuova 'teoria unificata della mente': implicazioni per la prevenzion…

17.07.2025 | Ricerche

In un nuovo studio con implicazioni sulla prevenzione del morbo di Alzheimer (MA) e altr...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Il litio potrebbe spiegare, e trattare, l'Alzheimer?

19.08.2025 | Ricerche

Qual è la prima scintilla che innesca la marcia ruba-memoria del morbo di Alzheimer (MA)...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

Allenamento con i pesi protegge il cervello delle persone anziane dalla demenz…

15.04.2025 | Ricerche

Uno studio, condotto presso l'Università di Stato di Campinas (Brasile), ha scoperto che dopo sei...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)