Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Far convivere festività e demenza

Sta per arrivare quello che, per molti, è il periodo più meraviglioso dell'anno. Mentre il trambusto delle feste può essere eccitante per noi, spesso può essere opprimente per gli anziani.

Se una persona a te cara ha l'Alzheimer o la demenza, potrebbe essere necessario modificare alcune tradizioni familiari per garantire a tutti che la stagione sia la migliore possibile.


Ecco alcuni consigli utili da tenere a mente durante le vacanze per i nostri cari anziani:

Ripetizione: Mentre io e te potremmo facilmente annoiarci con le attività ripetitive, quelli con demenza o Alzheimer in realtà potrebbero trovarle confortanti e rassicuranti. Le nuove attività potrebbero creare stress e confusione.

Senso di calma: E' facile per un anziano essere sovrastimolato durante le festività. Cercare di mantenere l'ambiente tranquillo e di routine.

Interessi specifici: Trovare cose che erano interessanti per il proprio caro in passato, come ascolto della musica preferita, lavori domestici e giochi tradizionali.

Ambiente: Se portare una persona cara fuori del suo ambiente normale è dirompente o crea ansia, si consideri un incontro a casa sua. Se la persona è in una comunità di vita assistita, potrebbe essere bene creare una nuova esperienza come lo scambio di doni, i pasti, le canzoni e le attività di quel luogo.

Shopping: Se una persona cara vuole andare a fare shopping, assicurarsi di portarla durante i giorni e le ore meno frequentati, quando ci sono meno persone e meno traffico.

 


Se alcune tradizioni possono essere non più praticabili, se ne possono far partire di nuove. Le attività semplici e ripetitive sono sicure e divertenti e possono dare ai propri cari anziani un senso di orgoglio e di autostima, contribuendo alle festività in famiglia. Attività delle festività:

  • Infilare i popcorn, fare catene di frutta o fare altre cose belle per addobbare l'albero in modo colorato;
  • Rompere le noci (dare loro uno schiaccianoci vecchio stile con una grande ciotola per noci, noci pecan e noci del Brasile);
  • Decorare mele e arance con chiodi di garofano e nastri;
  • Fare i biglietti di auguri;
  • Ascoltare musica classica delle vacanze (Frank Sinatra, Nat King Cole, Elvis, ecc);
  • Leggere libri delle festività ad alta voce;
  • Cucinare biscotti, dolci, torte, ecc.;
  • Fare passeggiate o portarli in auto in città per vedere le vetrine e le decorazioni delle feste;
  • Lucidare l'argento per gli ospiti in arrivo;
  • Fare cruciverba legati alle feste;
  • Mettere insieme una semplice composizione floreale delle feste per il centrotavola;
  • Confezionare i regali;
  • Raccogliere pigne per cesti o ciotole decorativi;
  • Noleggiare il film preferito classico delle feste;
  • Creare un album di foto insieme.


Queste sono solo alcune attività delle feste con le quali potranno divertirsi insieme i nostri cari anziani ed il resto della famiglia, compresi i bambini. Allungare la lista delle attività e lo scambio di doni. Fare alcune attività e regali in un momento, poi prendere una breve pausa per il tè e biscotti prima di tornare all'attività o ai regali successivi.


Diamoci la sfida di abbinare il nostro ritmo con quello dei nostri cari anziani. Le vacanze sono un grande momento per rallentare, invece di accelerare. Pensiamo a tutte le cose che si possono lasciare incompiute invece di tutte le cose che devono essere fatte. Proviamo a limitarci ai programmi regolari per quanto possibile, e a pianificare le altre attività nel periodo o nel momento della giornata in cui la persona cara è più calma e interessata.


E ricordiamo di prenderci cura di noi stessi e delle nostre esigenze, mentre ci occupiamo della persona cara, le prossime feste.

 

 

 

 


Scritto da Cher Haack, direttrice esecutiva della The Lodge Assisted Living Facility di Carson City.

Pubblicato in nevadaappeal.com (> English version) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

[Dana Territo] Sii delicato e paziente quando parli ad amici e familiari della…

30.09.2025 | Esperienze & Opinioni

Come parlare alla famiglia della mia diagnosi di Alzheimer?

È difficile discerne...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)