Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Cibi che aiutano a prevenire demenza e Alzheimer

brainfoodTutti noi dovremmo avere sentito parlare di "cibi per il cervello" che possono aiutare a migliorare la memoria, e aumentare l'intelligenza.

Pochissime ricerche hanno in effetti stabilito un rapporto diretto tra questi cibi e la reale capacità cognitiva.


Tuttavia, ci sono alcuni alimenti che sono considerati favorevoli alla crescita cellulare. E poichè questi alimenti aumentano la produzione di cellule e il benessere fisico, sono considerati buoni collaboratori della mente che funziona in modo intelligente. Qui di seguito sono elencati alcuni cibi per la mente, che aiuteranno ad aumentare l'agilità mentale ...

Cereali integrali
Includere nella dieta cibi con cereali integrali, crusca di grano e pasta di grano integrale. I cereali integrali contengono glucosio, che beneficia la rigenerazione delle cellule.

Ostriche
Se piace il pesce, allora questo non farà che aumentare il piacere. Le ostriche hanno zinco e ferro, che rende acuta la mente, più veloce il processo di recupero dei ricordi e aiuta a rimanere concentrati.

Mirtilli
I mirtilli sono ricchi di antiossidanti, che aiutano a evitare i danni dei radicali liberi e aiutano a mantenere un senso di equilibrio e la sincronizzazione con l'età.

Noccioline
Frutta a guscio come mandorle, anacardi e noci sono una fonte ricca di antiossidanti e acidi grassi.


Gli amanti dei tè indiani hanno un altro motivo per sorridere poichè il tè contiene catechine, che aiutano a ringiovanire la mente e a rilassarla.

Ciliegie
Le ciliegie hanno importanti proprietà anti-ossidanti e anti-infiammanti, che svolgono un ruolo enorme nel ridurre il rischio di malattie che vanno dalla malattia di cuore alla demenza.

Pesce
Mangiare pesce come il salmone e il tonno aiuta nella crescita del cervello perchè sono pieni di proteine e calcio.

Pomodori
I pomodori sono ricchi di licopene, che aiuta a proteggere contro i danni alle cellule, e ridurre il rischio di demenza e di Alzheimer.

Uova
Le uova sono ricche di vitamina B12 e colina; questo aiuta a produrre cellule cerebrali, migliorando così la memoria.

Semi di lino
I semi di lino sono ricchi di omega 3, che è fondamentale per il funzionamento del cervello. Aiuta a mantenere la corteccia cerebrale (la parte vitale del cervello) acuta e salda, aiutando a gestire più velocemente le informazioni sensoriali.

Broccoli
I broccoli sono pieni di sostanze nutrienti come la vitamina K, che è considerata utile per migliorare la potenza del cervello e i compiti cognitivi in generale.

Carne di manzo magra
La carne di manzo magra è una fonte di ferro, vitamina B12 e zinco, che aiutano a mantenere una memoria vigorosa e il tessuto nervoso quando si invecchia.

Yogurt
Gli aminoacidi presenti in quantità nello yogurt aiutano contro lo stress.

Cioccolato
Anche se troppo cioccolato non fa bene alla salute, quello fondente è fantastico per il cervello. Il cioccolato contiene flavonoli che aiutano ad aumentare il flusso di sangue al cervello.

Caffè
Il caffè aiuta a ridurre il rischio di Alzheimer e demenza, in quanto è ricco di caffeina e antiossidanti. Tuttavia, come il cioccolato, l'assunzione di caffè dovrebbe essere controllata.

Avocado
Il grasso dell'avocado sostiene il flusso del sangue e quindi la mente funziona al meglio, riducendo anche la pressione sanguigna.

 

 

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************
Pubblicato da Renita Tisha Pinto in The Times of India il 29 Ottobre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:



Notizie da non perdere

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Il cammino può invertire l'invecchiamento del cervello?

2.09.2021 | Esperienze & Opinioni

Il cervello è costituito principalmente da due tipi di sostanze: materia grigia e bianca...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.