PHOENIX - E 'un progetto che collega migliaia di stranieri attraverso le loro impronte delle mani.
Un uomo è impegnato in una missione sulla strada per conservare i ricordi chiedendo alle persone di guardare lo spazio tra le loro dita.
Ricoperta di immagini sbiadite e nastro isolante, è difficile credere che questa vettura abbia portato Matthew Ross Smith da Philadelphia a Phoenix. "La mia macchina si sta trasformando in questo spettacolo ridicolo", dice Matthew. Ogni faccia rappresenta qualcuno che ha dato una mano a Smith in modo che potesse attraversare il paese in un viaggio incredibile.
Matthew ha recentemente visitato gli anziani al Beatitudes Campus e ha detto al gruppo: "Allora voglio iniziare oggi a fare qualcosa che forse non accade molte volte nella vostra vita quotidiana, voglio raccontarvi una storia". Le storie sono il cuore del viaggio di Matthew. Dopo che a suo nonno è stato diagnosticato l'Alzheimer, ha iniziato a raccontare le sue storie a Matthew. "Mi ha detto che c'è un segreto nello spazio tra le vostre dita", ricorda Smith.
Cosa che ha ispirato Matthew a scoprire il maggior numero di segreti che poteva, con la sua Campagna 10.000 Stranieri. Sta trascorrendo 100 giorni sulla strada chiedendo a persone straniere di prendersi un pò di tempo per condividere la loro storia. "Penso che molte volte gli anziani non hanno nessuno che li guarda negli occhi e chiede loro dove sono stati? Qual è la tua storia", ha affermato. Il progetto è unico in quanto ogni partecipante non dichiara il proprio nome. Al contrario, imprime l'impronta della sua mano su una cartolina e poi riempie lo spazio tra le dita con una storia di vita. "Ognuna di queste cartoline è come una piccola pagina di storia americana", ha detto Smith.
Catturare un pezzo di quella storia è fondamentale per Kristine Istwan poichè sua madre, Claire Holmgren, sta lottando con l'Alzheimer. "E' difficile ogni giorno. Non so se si può dire che un aspetto sia più duro dell'altro, è semplicemente difficile in tutto, sempre", ha detto. È per questo che questo progetto unico nella vita é così importante. "Per conoscere le cose che contano di più, sono più importanti per lei, sono le cose che voglio davvero cercare di ottenere in questo momento", ha dichiarato Istwan.
Tra i tanti ricordi che Istwan spera di preservare, c'è il legame che condivide con la madre. "Una delle immagini di mia madre a cui sono più legata é quella in cui siamo insieme e ci teniamo per mano. Quel tocco umano che unisce quando due persone si connettono, è difficile esprimere a parole ciò che significa", ha detto Istwan. Grazie a questo progetto, Istwan ha scoperto un nuovo legame con sua madre. Quando arriva il momento in cui non può più prendere la mano di sua madre, lo spazio tra di loro sarà senza dubbio riempito con i suoi ricordi, la sua storia, i suoi segreti.
"Il significato di questo progetto è celebrare il luogo da dove veniamo e i nostri ricordi e tralasciare qualcosa di poco importante", ha spiegato Matthew, che si propone di raccogliere tutte le cartoline e archiviarle alla William B. McNamee Wisdom Library di Philadelphia. L'obiettivo é che i visitatori possano trovare una impronta anonima della mano che corrisponde alla loro e quindi sapere che è la storia che erano destinati a trovare.
Per ulteriori informazioni sul progetto Space Between Your Fingers (Spazio Tra Le Vostre Dita) vai su www.sbyfproject.com.
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Pubblicato da Sybil Hoffman in AZFamily il 28 Settembre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.
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