Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Carol Bradley: Mantenere il senso dello scopo allevia la solitudine e riduce il rischio di demenza

man alone towards the mist Immagine: reneterp 25763 in Pexels

Cara Carol: sono preoccupata per mio padre sano e da poco in pensione. Aveva personalità sociale molto energica, quindi la sua carriera di venditore era l'ideale per lui. Quando si è ritirato, ha fatto molto per essere pronto, ma non sta andando bene a casa. È diventato un cliché nel far impazzire mia madre con i suoi suggerimenti per migliorare l'efficienza e la sua necessità di connessione costante.

È comprensibile che lei si irriti, ma la mia principale preoccupazione è per la sua salute mentale ed emotiva. Lui passa dall'irrequietezza alla depressione. Anche se abbiamo una famiglia stretta, penso che si senta solo per la mancanza di compagnia strutturata e variegata. Ho suggerito il centro per anziani, ma dice che è per gli anziani. Sto imparando da te che non posso risolvere tutti i problemi dei miei genitori, ma c'è un modo per aiutare?- LS

 

Cara LS: alcune persone prosperano durante il pensionamento, senza molta struttura. Per molti, però, una volta che svanisce il brivido di non avere un programma, si sentono soli e isolati. Questo può essere dannoso per la salute fisica, oltre che aumentare il rischio di demenza. La solitudine degli anziani non è nuova, ma ora è considerata un'epidemia. Poiché tuo padre ha una personalità sociale, questo rischio è probabilmente anche maggiore che per le persone meno inclini che potrebbero avere hobby più introversi.


Per quasi tutti, un senso di scopo è fondamentale per invecchiare bene. La tua idea del centro senior è eccellente. Sebbene questi centri abbiano differenze, molti sono frequentati da gruppi vivaci di anziani, che si godono i pasti di gruppo e persino fanno volontariato per aiutare gli altri nella loro comunità allargata.


Sarebbe bene per tuo padre almeno dare un'occhiata al centro senior locale per capire come rientrare nella comunità, ma ci sono anche molte altre opzioni. Se è ancora fisicamente sano e guida, potrebbe essere l'ideale per consegnare i pasti a domicilio. Hanno quasi sempre bisogno di persone ed è un lavoro estremamente gratificante. Se i pasti a domicilio non sono la soluzione migliore, molto probabilmente troveranno un altro modo di usarlo. Cerca il servizio in loco o in rete.


Un'altra opzione potrebbe essere entrare in un club di servizio come il Lions Club, o se è un veterano (/alpino qui in Italia?), quei gruppi locali sono sempre alla ricerca di più membri. Alcune di queste organizzazioni lavorano con centri di risorse che forniscono membri disposti a visitare i veterani/alpini/... che invecchiano a casa loro o in casa di riposo.


Tuo padre potrebbe anche prendere in considerazione di chiedere alle case di cura e alle strutture di vita assistita per vedere chi usa persone esterne per aiutare nelle attività, o se è un musicista, potrebbe offrire intrattenimento. Mentre tuo padre trarrebbe trarre benefici uscendo di casa, alcuni anziani sono più limitati: in ogni caso bisogna guardarsi attorno, creativamente.

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in InForum (> English)(> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Piccola area del cervello ci aiuta a formare ricordi specifici: nuove strade p…

6.08.2025 | Ricerche

La vita può dipanarsi come un flusso continuo, ma i nostri ricordi raccontano una storia...

Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

7.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato da una progressiva perdita di memoria. Nelle...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)