- 1. Sviluppo del cervello è guidato da rottami di DNA che però in realtà non sono rottami
- (Ricerche)
- ... DNA a lungo trascurati sia nel genoma dei topi e sia di quello degli esseri umani. Ricercatori della UCSF hanno scoperto il ruolo delle piccole molecole chiamate RNA lunghe non codificanti, ...
- Creato il 16 Apr 2013
- 2. Nuovi dettagli su produzione di proteine nel cervello possono aiutare contro la demenza
- (Ricerche)
- ... ruolo fondamentale in gravi condizioni degenerative, come il morbo di Parkinson e di Alzheimer (MA). La ricerca internazionale, condotta su topi e cellule, ha rivelato anche che questo materiale fa ...
- Creato il 21 Mag 2021
- 3. I cromosomi femminili offrono resilienza dall'Alzheime
- (Ricerche)
- ... protezione ancora maggiore. Ma, a causa del modo in cui funzionano i cromosomi sessuali (le donne hanno due X, ma gli uomini uno solo), le donne hanno due copie di questo gene che sforna la proteina protettiva. ...
- Creato il 30 Ago 2020
- 4. Lo stesso gene può aumentare la memoria o, se c'è familiarità, il rischio di Alzheime
- (Ricerche)
- ... ogni leva e spingere ogni pulsante per vedere quale è il freno", ha detto Willette. "Alla fine della giornata, tutto questo si fa per capire meglio come e quando nasce la malattia". Identificare le ...
- Creato il 23 Mag 2017
- 5. La memoria
- (Che fare)
- ... conto del fatto che queste vie controllano il comportamento dell'individuo attraverso il continuo aggiornamento dei modelli interiori della realtà ambientale dipendenti, istante per istante, dalle informazion ...
- Creato il 4 Giu 2015
- 6. Ripristino lunghezza dei telomeri riporta indietro l'orologio dell'invecchiamen
- (Ricerche)
- Dei ricercatori hanno inserito in cellule umane di coltura un RNA modificato che codifica una proteina di allungamento dei telomeri. La capacità di proliferazione cellulare è risultata notevolmente aumentata, ...
- Creato il 25 Gen 2015
- 7. Pesce-Zebra indica nuovi trattamenti per le malattie genetiche
- (Ricerche)
- ... esterna. I mitocondri sono noti come le centrali energetiche cellulari perché generano la maggior parte della fornitura di adenosina trifosfato (ATP), che viene usata come fonte di energia chimica. ...
- Creato il 27 Giu 2013