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I cambiamenti cognitivi possono predire lo sviluppo dell'Alzheimer con maggiore precisione

Rispetto alle modifiche dei marcatori biologici, i cambiamenti nelle capacità cognitive sembrano predire meglio se un individuo con decadimento cognitivo lieve (MCI) svilupperà l'Alzheimer, secondo un rapporto nel numero di settembre di Archives of General...

Anche un deficit cognitivo lieve può aumentare il rischio di morte

Il deficit cognitivo, anche se individuato nella fase lieve iniziale, è un predittore significativo di una minore speranza di vita.Secondo un nuovo studio a lungo termine del Regenstrief Institute e di ricercatori dell'Università dell'Indiana, il deficit...

Più di un terzo degli europei con problemi di salute mentale

Più di un terzo della popolazione europea soffre problemi di salute mentaleGli europei sono afflitti da malattie mentali e neurologiche; quasi 165 milioni di persone (38 per cento della popolazione) soffrono ogni anno di un disturbo del cervello come depressione, ansia, insonnia o demenza, secondo un nuovo, ampio studio.Poichè...

Segni di invecchiamento collegati a vasi sanguigni bloccati nel cervello

Molti sintomi di invecchiamento comuni, come la stretta di mano, l'incurvamento della schiena e il cammino più lento, possono essere dovuti a piccoli vasi bloccati nel cervello che non possono essere rilevati dalla tecnologia attuale.In uno studio...

Il cervello con Alzheimer ha livelli più bassi di una proteina chiave

Ricercatori hanno scoperto che una variante di proteine legate da alcuni studi genetici per l'Alzheimer è costantemente presente nel cervello delle persone affette dalla malattia.In ulteriore indagini sulle colture biochimiche e cellulari, hanno...

La proteina di ​​trasporto ABCC1 ha ruolo chiave nel rimuovere beta-amiloide

La malattia di Alzheimer (AD) è la causa più comune di demenza tra gli anziani. Una delle caratteristiche principali dell'AD è la presenza nel cervello di macchie anomale formate da frammenti di proteina beta-amiloide, note come placche amiloidi.Un team...

Nuova causa di Alzheimer: troppi vasi sanguigni

Scienziati della University of British Columbia potrebbero avere una nuova spiegazione del modo in cui l'Alzheimer distrugge il cervello: una profusione di vasi sanguigni.Mentre la morte delle cellule, siano esse nelle pareti dei vasi sanguigni o nel...

Allenamento mentale migliora le capacità di memoria degli anziani

Chi non ha dimenticato il nome di qualcuno, messo nel posto sbagliato gli occhiali o è entrato in una stanza senza ricordare il perché? Il normale declino della memoria relativo all'età colpisce più della metà di tutti gli anziani, e quelli con più di 80...

Trovata la posizione della musica nel cervello

Anche se le persone con malattia di Alzheimer hanno alcune difficoltà con la memoria, la capacità di ricordare e riconoscere la musica è conservata.Questo è importante per famiglie e carers, poichè possono usare la musica come mezzo di comunicazione e...

Interruttore neuronale per prevenire le malattie neurodegenerative

Scienziati della Northwestern University riferiscono una scoperta sorprendente, che offre un possibile nuovo percorso per il trattamento delle malattie neurodegenerative.In uno studio sull'ascaride trasparente C.elegans, hanno scoperto che un interruttore...

Alzheimer-Parkinson-diabete II: le proteine mutanti

Una molecola che può fermare la formazione di lunghe fibre proteiche, note come fibrille amiloidi, che provocano dolori alle articolazioni in pazienti in dialisi è stato identificato dai ricercatori dell'Università di Leeds.La scoperta potrebbe portare a...

Ridere ha un impatto positivo sulla funzione vascolare

Guardare un film divertente o una commedia che fa ridere ha un effetto positivo sulla funzione vascolare, contrario di quello osservato dopo aver visto un film che provoca stress mentale, secondo una ricerca condotta alla School of Medicine dell'Università...

Composto anti Alzheimer creato in laboratorio da pianta

Scienziati della Yale University hanno sviluppato il primo metodo pratico per creare un composto chiamato Huperzine A in laboratorio.Il composto, che si trova in natura in una specie di muschi trovati in Cina (Huperzia serrata), è un inibitore di enzimi...

Identificate modifiche chimiche nel cervello delle persone a rischio Alzheimer

Una immagine del cervello da scansione identifica i cambiamenti biochimici nel cervello di persone normali che potrebbero essere a rischio di Alzheimer, secondo una ricerca pubblicata nel 24 Agosto 2011, nell'edizione on line di Neurology ®, la rivista...

La calcificazione arteriosa un fattore di rischio per ictus e demenza

Un nuovo studio mostra che la calcificazione arteriosa nei più importanti vasi sanguigni al di fuori del cervello, visibile nelle scansioni di risonanza magnetica (MRI), è associata con la malattia vascolare cerebrale e può essere collegata a rischi futuri...

Sale e demenza: un solo cucchiaino al giorno 'offusca la mente' e aumenta il rischio di Alzheimer

Rischio sale: Una nuova ricerca suggerisce troppo sale può essere un male per il cervelloMedici avvertono che troppo sale potrebbe essere un male per il cervello e il cuore. Uno studio ha scoperto che gli anziani con diete ricche di sale e che fanno poco esercizio subiscono un declino mentale più rapido rispetto a coloro che sono più prudenti...

L'allenamento fisico efficace 'farmaco' per la depressione

Madhukar TrivediL'esercizio fisico può essere efficace quanto un secondo farmaco per ben la metà dei pazienti depressi la cui condizione non è stata curata da un singolo farmaco antidepressivo.Gli scienziati della UT Southwestern Medical Centre coinvolti nelle indagini...

Blocco stradale nuova strategia per il trattamento dell'Alzheimer

Il blocco di un percorso di trasporto attraverso le cellule del cervello offre nuove prospettive per prevenire lo sviluppo dell'Alzheimer.Wim Annaert e colleghi della VIB e KU Leuven hanno scoperto che due agenti principali coinvolti nella nascita...

Antidepressivi mostrano segni di poter contrastare l'Alzheimer

Un nuovo studio su topi ed esseri umani riferisce che antidepressivi ampiamente usati possono ridurre le placche cerebrali infauste associate all'Alzheimer.Le scansioni del cervello di persone che hanno assunto antidepressivi rivelano un minor numero di...

Nuovo trattamento basato sullle cellule per l'Alzheimer

Josef PrillerPer la prima volta un gruppo di ricerca è riuscito a documentare come il sistema immunitario può contrastare l'avanzamento dell'Alzheimer.Questa ricerca ha attirato la mia attenzione per una serie di motivi. Primo, si tratta di un approccio...

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I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

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Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

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