Ricercatori dell'Università di Newcastle hanno dimostrato che non è mai troppo tardi per cambiare idea.Man mano che invecchiamo, è sempre più probabile che siamo considerati 'fissati così', ma i ricercatori hanno scoperto che l'arte può in effetti...
I depositi di placca nel cervello dei malati di Alzheimer sono circondati da cellule immunitarie del cervello, le microglia. Lo sapeva già Alois Alzheimer più di cento anni fa. Ma fino ad oggi non era ancora chiaro il ruolo delle microglia...
Scienziati dell'Istituto Scripps Research (TSRI) hanno chiarito uno dei principali meccanismi tossici dell'Alzheimer. Le scoperte potrebbero portare a capire meglio il processo della malattia e a prevenirla.I risultati, riportati nel numero del 10 Aprile...
Un passo avanti significativo è stato fatto dagli scienziati dell'Università di Manchester verso lo sviluppo di un trattamento efficace per le malattie neurodegenerative come la corea di Huntington, l'Alzheimer e il Parkinson.I ricercatori dell'Istituto...
Un nuovo percorso clinico fornisce agli operatori sanitari linee guida chiare per aiutare e consigliare i pazienti affetti da demenza che ancora guidano.Il percorso è stato sviluppato dall'assistente psicologo Kirsty Carter e dal dottor John-Paul Taylor...
Migliorare la produzione di neuroni negli anziani con declino della cognizione è una grande sfida per una società che invecchia e per l'emergere di condizioni neuro-degenerative come l'Alzheimer.Ricercatori dell'INSERM e della CEA hanno recentemente...
In uno studio che può essere una nuova frontiera nell'immunologia, scienziati riferiscono sulle prove che mostrano che il sangue umano contiene migliaia di autoanticorpi che si legano specificamente ad antigeni di organi e tessuti in tutto il corpo e...
Un nuovo topo da laboratorio, geneticamente modificato, che presenta la gamma completa di cambiamenti cerebrali associati all'Alzheimer, dà sostegno all'ipotesi che l'aumento nel cervello di una molecola chiamata amiloide-beta sia la causa della...
Siamo tutti 'testoni'. Nel senso che le nostre cellule cerebrali sono piene di molecole di grasso, più di quasi tutti gli altri tipi di cellule. Eppure, se il contenuto di grasso delle cellule cerebrali diventasse troppo alto, sarebbero guai.In un recente...
Con l'invecchiamento del corpo, gli effetti fisici sono notevoli; appaiono rughe sulla pelle, lo sforzo fisico diventa più difficile. Ma avvengono anche processi meno visibili. Dentro il cervello che invecchia insorge un altro fenomeno, che può dare un...
Uno studio randomizzato controllato su anziani inattivi con disturbi cognitivi per 12 settimane, ha constatato che l'attività fisica e mentale è associata ad un significativo miglioramento della funzione cognitiva, ma senza alcuna differenza tra il...
Ricercatori dell'Università di Tel Aviv descrivono esperimenti che potrebbero portare ad un nuovo approccio nel trattamento del Parkinson (PD) con un dolcificante comune, il mannitolo.Questa ricerca è stata presentata il 6 Aprile alla 54° Conferenza...
Un nuovo processo di separazione, che dipende da una differenza fisica facilmente distinguibile nelle forze di adesione tra le cellule, potrebbe aiutare ad espandere la produzione di cellule staminali generate attraverso la riprogrammazione delle...
Sabato 6 Aprile 2013 (foodconsumer.org) - Nessuno sa che cosa causa esattamente l'Alzheimer, malattia che colpisce quasi cinque milioni di americani.Ma un numero crescente di prove suggerisce che i metalli tossici, in particolare i sali di alluminio, che...
Una tecnologia in fase di sviluppo all'Oak Ridge National Laboratory promette di fornire immagini nitide del cervello di bambini, anziani e persone con Parkinson e altre malattie, senza l'uso di sistemi di controllo, invasivi e fonte di disagio.La...
Ricercatori della School of Medicine alla Washington University di St. Louis hanno identificato una nuova serie di marcatori genetici per l'Alzheimer che puntano ad un secondo percorso attraverso cui si sviluppa la malattia.Gran parte della ricerca...
Ricercatori dell'UCLA hanno utilizzato uno strumento di scansione cerebrale e la valutazione del rischio di ictus per identificare i segni iniziali del declino cognitivo in soggetti che non presentano ancora sintomi di demenza.La connessione tra rischio...
Le malattie umane causate dalle proteine mal ripiegate, chiamate prioni, sono alcune delle più rare ma terrificanti sul pianeta; incurabili e con sintomi inquietanti come la demenza, i cambiamenti di personalità, le allucinazioni e i problemi di...
Il costo monetario della demenza negli Stati Uniti va da 157 a 215 miliardi di dollari all'anno, rendendola più costosa sia delle malattie cardiache che del cancro, secondo un nuovo studio della RAND Corporation.Il costo economico più grande della demenza...
Gli amiloidi (grumi di proteine mal ripiegate presenti nel cervello delle persone con Alzheimer e altre patologie neurodegenerative) sono i "cattivi ragazzi" per antonomasia in neurobiologia.Sono ritenuti colpevoli di mandare all'aria il funzionamento...