Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


I geni ci fanno imparare, ricordare e dimenticare

Biologi dell'University of Utah hanno scoperto che certi geni e proteine che promuovono la crescita e lo sviluppo degli embrioni svolgono anche un ruolo sorprendente nell'invio di segnali chimici che aiutano gli adulti a imparare, ricordare, dimenticare e...

Rivelato il potere degli 'astrociti', finora considerati solo 'colla cerebrale'

Un tipo di cellula abbondante nel cervello, a lungo considerata soprattutto roba che tiene insieme il cervello e spesso trascurata dagli scienziati più interessati alle cellule appariscenti conosciute come neuroni, esercita più potere nel cervello di quanto...

Ricercatori sviluppano nuovi anticorpi per diagnosticare e trattare l'Alzheimer

In circostanze normali, la proteina tau partecipa attivamente alla memoria e al funzionamento normale del cervello.Ma, come sta diventando sempre più evidente, nell'Alzheimer e altre neurodegenerazioni, la tau non solo cessa di svolgere un ruolo...

Antipsicotici potrebbero aumentare il rischio di attacco cardiaco

Health DayUn nuovo studio suggerisce che i farmaci antipsicotici possono aumentare il rischio di attacco cardiaco nei pazienti anziani con demenza.E' comune prescrivere antipsicotici a pazienti anziani con demenza per controllare i sintomi quali l'agitazione, le...

Allucinazioni di pazienti con demenza possono essere trattate meglio con la terapia

Nuove ricerche suggeriscono che il principale metodo di trattamento utilizzato oggi per le allucinazioni provate dalle persone con demenza (farmaci da prescrizione) può fare più male che bene.La demenza è caratterizzata da una perdita acuta di capacità...

Essere bilingue può ritardare la demenza

Ellen BialystokDr. Ellen BialystokUn affascinante saggio pubblicato Giovedi nel numero di Aprile della rivista Trends in Cognitive Sciences suggerisce che essere bilingue può rallentare lo sviluppo di demenza fra gli anziani.In una revisione delle ricerche sugli effetti...

Usa il cervello o lo perdi: i giochi mentali aiutano anche gli anziani sani

E' noto che l'allenamento cognitivo, che comprende enigmistica, artigianato e competenze sociali, è capace di ridurre il rischio, e contribuire a rallentare il progresso, della demenza tra gli anziani.Un nuovo studio pubblicato nella rivista open...

Bloccare lo zucchero per migliorare la memoria a lungo termine

Così come lo zucchero familiare nei prodotti alimentari può essere un male per i denti e il girovita, un'altro zucchero è ora considerato una minaccia alla salute; bloccarne l'azione può avere benefici, compreso il miglioramento della memoria a lungo...

Cercasi marcatore del beta-amiloide per la demenza

I risultati di una meta-analisi su 10.000 pazienti confermano che rimane da trovare uno o più biomarcatori affidabili, a base di sangue, che predicono il declino cognitivo.Questa revisione sistematica si è focalizzata sui livelli plasmatici di un certo...

Il cervello 'ricorda' gli antidepressivi? Prove della potenza del placebo.

Gli individui con grave disturbo depressivo (MDD), sono spesso sottoposti a cicli ripetuti di trattamento con antidepressivi durante la loro vita.Questo perché la malattia può ripresentarsi nonostante il trattamento e perchè trovare il farmaco giusto per...

Lo stress cronico genera aggregati di proteine ​​legate all'Alzheimer

Lo stress ha un ruolo nell'Alzheimer?Episodi di stress ripetuti innescano la produzione e l'accumulo di aggregati insolubili di proteine tau all'interno delle cellule cerebrali di topi, dicono i ricercatori della School of Medicine della University of...

Nuovo test per facilitare diagnosi e sviluppo di farmaci per l'Alzheimer

Un team internazionale di ricercatori ha sviluppato un nuovo metodo per la misurazione del beta-amiloide aggregato - un complesso proteico ritenuto responsabile dei gravi danni e della disfunzione delle cellule nervose nell'Alzheimer.Il nuovo metodo...

Studio: L'obesità può ridurre la funzione cognitiva negli anziani

Gli anziani che hanno un alto indice di massa corporea (BMI) e una grande pancia possono avere una minore potenza del cervello, secondo uno studio coreano.Lo studio ha rilevato che su 250 soggetti nel test, comprendente persone con più di 59 anni, coloro...

Scienziati ottengono il controllo parziale di neuroni

Scienziati dello Scripps Research Institute e i loro colleghi hanno imbrigliato con successo dei neuroni nel cervello di topi, permettendo loro di controllare una memoria specifica, almeno in parte.Anche se solo un primo passo, i ricercatori sperano che...

Modello di diffusione della demenza al computer può prevedere sviluppi anni prima

Ricercatori del Weill Cornell Medical College hanno sviluppato un programma per computer che monitora il modo in cui diverse forme di demenza si diffondono all'interno di un cervello umano.Affermano che il loro modello matematico può essere usato per...

Valutare "scadente" la propria salute aumenta il rischio di Alzheimer

Sei anziano e valuti la tua salute come passabile o scadente? Potresti avere un maggiore rischio di Alzheimer, secondo un nuovo studio a apparso in Neurology, la rivista medica dell'American Academy of Neurology.L'auto-valutazione è stato un buon...

Circolo vizioso ansia/depressione e demenza

Ricevere una diagnosi di Alzheimer o un'altra forma di demenza può causare ansia e depressione, almeno per un breve periodo. Ma il disagio mentale può aumentare il rischio di sviluppare demenza?Ricercatori hanno valutato questa domanda esaminando le...

Cellule nervose crescono sulla nanocellulosa

Prof Paul GatenholmI ricercatori delle Università di Chalmers e di Göteborg hanno dimostrato che la nanocellulosa stimola la formazione di reti neurali.Questo è il primo passo verso la creazione di un modello tridimensionale del cervello. Tale...

Honokiol, terapia tradizionale giapponese, blocca proteina chiave nella neuroinfiammazione

Magnolia grandiflora - WikipediaLe microglia sono la prima linea di difesa del cervello e sono costantemente alla ricerca di infezioni da combattere.Le microglia iperattive possono causare infiammazione incontrollata all'interno del cervello, che a sua volta può portare al danno...

Monitorare le proteine che si comportano male è utile per curare le malattie cerebrali

Un gruppo di ricerca guidato dall'Università di Melbourne ha sviluppato una nuova tecnica che traccia le proteine malate che si comportano male, formando grappoli nelle malattie cerebrali come la corea di Huntington e l'Alzheimer.La tecnica, recentemente...

Notizie da non perdere

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Curare l'Alzheimer: singolo proiettile magico o sparo di doppietta?

20.03.2025 | Esperienze & Opinioni

Perché i ricercatori stanno ancora annaspando nella ricerca di una cura per quella che è...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.