Il livello dello stato sociale ed economico di una persona può modellare la sua salute mentale in tarda età, secondo uno studio.
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La ricerca, guidata dall'Università di Edimburgo, ha trovato una connessione tra lo stato socioeconomico e i cambiamenti nella sostanza bianca del cervello, un fattore di rischio noto di declino cognitivo e demenza in età avanzata. I ricercatori hanno analizzato i dati di quasi un milione di persone per determinare i collegamenti tra genetica e occupazione, reddito, istruzione e privazione sociale, scoprendo che tre quarti degli effetti genetici legati a ciascuna di queste quattro misure socioeconomiche sono comuni tra tutti loro.
Segnale genetico
Questo segnale comune, definito 'fattore genetico dello stato socioeconomico', è stato analizzato in 947.466 individui. Con una tecnica di ricerca chiamata 'studio di associazione dell'intero genoma', che cerca collegamenti con variazioni genetiche e tratti nel cervello e nel comportamento, hanno trovato 554 regioni nel genoma umano associate allo stato socioeconomico. Usando questi dati, lo studio, pubblicato su Molecular Psychiatry, ha scoperto che le differenze nello stato socioeconomico sono un probabile fattore di rischio causale nell'accumulo di iperintensità di materia bianca, una condizione che potrebbe influire sulle capacità di pensiero, sul rischio di demenza e sulla funzione cerebrale in tarda età.
Secondo i ricercatori, i risultati mostrano che lo stato socioeconomico può aiutare marginalmente a spiegare le differenze nella salute del cervello. Tuttavia, la maggior parte delle differenze nella salute cognitiva è spiegata da altri fattori ambientali e sociali come condizioni sociali, politiche specifiche e persino fortuna, afferma il team.
Studio internazionale
Un team internazionale di ricercatori del Regno Unito (università di Edimburgo, Bristol, e University College London), dei Paesi Bassi (Vrije Universiteit Amsterdam) e Italia (Università di Modena e Reggio Emilia) ha analizzato i dati genetici di quasi un milione di persone dai 30 anni all'età avanzata. Secondo i ricercatori, una variazione genetica comune rappresentava il 9% delle differenze nello stato socioeconomico, e la maggior parte dei motivi per cui le persone differivano nella posizione sociale e finanziaria non era dovuta a fattori genetici.
Il team ha quindi studiato scansioni cerebrali di risonanza magnetica di un gruppo separato di circa 40.000 persone per determinare se lo stato socioeconomico influenza la struttura cerebrale e se la struttura cerebrale, a sua volta, influisce sullo stato socioeconomico. Hanno trovato prove che un livello più elevato di stato socioeconomico porta a livelli più bassi di iperintensità di materia bianca nel cervello. I ricercatori affermano che i risultati mostrano il valore dei dati genetici nell'identificare il ruolo dei mutevoli fattori di rischio ambientale - come lo stato socioeconomico - nel modo in cui invecchia il nostro cervello.
Dott. David Hill MRC docente facoltà di filosofia, psicologia e scienze del linguaggio, autore senior dello studio: "Abbiamo scoperto che esiste un segnale genetico comune nelle misure di occupazione, reddito, istruzione e privazione sociale. Usando questo fattore di stato socioeconomico comune, siamo stati in grado di cogliere aspetti dello stato socioeconomico condivisi tra l'individuo, la famiglia e l'area in cui vive. Questo ci ha permesso di identificare meglio gli effetti causali dello stato socioeconomico sulla struttura cerebrale".
Charles Xia, facoltà di filosofia, psicologia e scienze del linguaggio, primo autore dello studio: "Studi che esaminano tratti come lo stato socioeconomico usando i dati genetici possono essere facilmente confusi; non abbiamo dimostrato che la salute cerebrale è geneticamente determinata, ma che dai dati genetici possiamo identificare lo stato socioeconomico come un'influenza ambientale modificabile sulla salute cerebrale in età avanzata".
Lo studio contiene una vasta serie di FAQ (domande frequenti e risposte) per comprendere meglio come le differenze genetiche possono essere collegate alle differenze di stato socioeconomico ed evidenzia il valore dei dati genetici come strumento per esaminare le influenze ambientali nella variazione del tratto umano. Lo studio ha lavorato sui dati della UK Biobank, un importante studio genetico sul ruolo della natura e della cura della salute e sulle malattie, e del Social Science Genetic Association Consortium.
Fonte: University of Edinburgh (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.
Riferimenti: C Xia, [+10], WD Hill. Deciphering the influence of socioeconomic status on brain structure: insights from Mendelian randomization. Mol Psych, 2025, DOI
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