Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Curcumina scelta come integratore cognitivo dell'anno 2021 da MCI.com

Curcumin 585x300

Leslie Norins MD/PhD/FIDSA, fondatore e CEO del sito web MCI911.com, dedicato a rallentare o bloccare il lieve decadimento cognitivo (MCI, mild cognitive impairment) ha annunciato che la curcumina, il componente più noto della spezia popolare curcuma, è stato selezionato come 'Integratore della cognizione per l'anno 2021'.


"Le riviste mediche rivelano molti studi positivi su questo integratore alimentare naturale nell'aiutare la manutenzione della cognizione e persino il suo miglioramento", afferma il dott. Norins.


Egli crede che queste proprietà benefiche possano essere particolarmente rilevanti per gli anziani che convivono con l'MCI, un grave disturbo della memoria, che a volte può essere un precursore del morbo di Alzheimer (MA).


"Tuttavia, non esiste un farmaco prescrivibile autorizzato per curare l'MCI, ed è per questo che è importante esaminare ogni sostanza ben tollerata che potrebbe alleviare o fermare le perdite di memoria di questa condizione", afferma il dott. Norins.


La curcumina è disponibile come prodotto da banco nei supermercati e online ed è relativamente poco costosa. Il principale produttore ed esportatore del mondo è l'India. Il dott. Norins consiglia che prima di prendere questo, come qualsiasi altro integratore, si controlli con il proprio medico.


Per spiegare i motivi della designazione della curcumina, MCI911.com offre gratuitamente il suo rapporto speciale scaricabile: Curcumin: An Often-Overlooked Supplement That May Assist Cognition (Curcumina: un integratore spesso trascurato che può assistere la cognizione), gratuito e senza obblighi.


Sfortunatamente, la maggior parte delle ricerche sul MA si concentra sulle fasi successive dell'afflizione, che includono una perdita marcata di memoria e invariabilmente, una morte lenta, dice il dott. Norins. "Quindi, perché non provare sostanze relativamente sicure che possono aiutare a rafforzare la cognizione?".


Il dott. Norins ammette senza problemi che il meccanismo con cui la curcumina può aiutare non è ancora completamente compreso, ma ci sono diverse teorie.


MCI911.com nel complesso è a favore di un atteggiamento pro-attivo, che sfida l'MCI e la carenza di memoria con aggiustamenti in integratori, diete, stile di vita, esercizio fisico e allenamento del cervello. Il dott. Norins consiglia:

"Non restare seduto inattivo, a girarti le dita. Sebbene la medicina convenzionale abbia poco da offrire in questo momento, non c'è alcun motivo per non provare altre cose (se il tuo medico le approva) che a volte sono state segnalate come funzionanti".


Egli definisce queste azioni 'contrattacco'. La loro logica è presentata in un libro bianco e un video.


Mci911.com è indipendente e privato, non è affiliato o approvato da nessun altro gruppo. È auto-finanziato e non vende nulla né cerca o accetta donazioni da estranei. Il sito web collegato ALZgerm.org incoraggia ricerche più approfondite sul ruolo dei microbi nel MA.

 

 

 


Fonte: MCI.com via Newswise (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

Allenamento con i pesi protegge il cervello delle persone anziane dalla demenz…

15.04.2025 | Ricerche

Uno studio, condotto presso l'Università di Stato di Campinas (Brasile), ha scoperto che dopo sei...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.