Che suggerimenti hai per assicurare vacanze e viaggi sicuri a una persona on demenza? Viaggiare con un individuo con demenza può essere impegnativo, ma pianificare con largo anticipo può alleviare le difficoltà che potresti affrontare durante i...
La vitamina B6 è importante per il metabolismo cerebrale e, in varie malattie mentali, la sua carenza è associata al deterioramento della memoria e dell'apprendimento, a umore depresso e persino a vera depressione. Negli anziani, troppo poca vitamina B6 è...
Le persone con diabete di tipo 2 trattate con agonisti GLP-1 hanno un rischio ridotto di demenza, secondo un nuovo studio del Karolinska Institutet in Svezia pubblicato su eClinicalMedicine. I farmaci chiamati 'agonisti GLP-1' o 'analoghi GLP-1'...
Circa 1 americano su 6 ha 65 anni o più e tale percentuale dovrebbe crescere. Gli anziani hanno spesso posizioni di potere, hanno risparmi per la pensione accumulati nel corso della vita e prendono importanti decisioni finanziarie e sanitarie, il che li...
Cara Carol: mia madre sta passando momenti terribili con mio nonno che ha l'Alzheimer. Lui dovrebbe prendere una pillola per aiutare il suo cervello a lavorare meglio e di farmaci per la pressione sanguigna e la circolazione. Lui li rifiuta tutti, ma non ha...
Mentre si invecchia possono avvenire cambiamenti nel pensiero e nella memoria per una serie di motivi. Questi cambiamenti non sono sempre motivo di preoccupazione, ma quando iniziano a ostacolare la vita quotidiana, potrebbero essere i primi segni di...
I nuovi farmaci sono in genere testati su animali, come topi e ratti, prima di essere testati sulle persone. I risultati di questi studi sugli animali sono spesso riportati nei media, sollevando speranze che questi risultati 'promettenti' o 'drammatici' un...
Immagina un futuro in cui l'odore del mentolo allevia alcuni dei peggiori sintomi del morbo di Alzheimer (MA). Potrebbe sembrare fantascienza, ma una nuova ricerca innovativa la sta rendendo realtà potenziale. Degli scienziati hanno scoperto che quando i...
Cara Carol: io e mia madre abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto. Come figlia unica, sapevo che alla fine sarei stata la sua caregiver e lo accettavo con grande tranquillità. Ora, la mamma ha l'Alzheimer a insorgenza precoce e dipende da me per prendere...
Un nuovo studio della Duke-National University of Singapore (Duke-NUS) ha messo in evidenza l'uso diffuso di restrizioni fisiche tra i caregiver degli anziani con demenza avanzata che vivono a casa, rivelando la necessità di consulenza migliore e di...
Uno studio suggerisce che è importante tenere presente la storia dei genitori, ma specifica della madre, per identificare gli adulti a rischio elevato. Un nuovo studio di investigatori del Mass General Brigham di Boston, pubblicato su Jama...
Misurare ciuffi proteici nelle nostre cellule potrebbe essere un nuovo modo per scoprire il rischio di malattie legate all'età? La prof.ssa Dorothee Dormann e il professor Edward Lemke dell'Università Johannes Gutenberg (JGU) di Mainz, nonché direttori...
Un team di ricerca (1) guidato da scienziati del CNRS e dell'Université Grenoble Alpes ha scoperto che iniettando nel cervello di topi una proteina 'pseudo-prione' modificata, gli animali sono stati protetti dal morbo di Alzheimer, una patologia che...
Cara Carol: Poco dopo il suo 85° compleanno, mia madre ha avuto un ictus. Si è ripresa, ma ha ancora deficit di mobilità. Abbiamo discusso di una struttura di vita assistita, che può permettersi, ma lei ha rifiutato. Alla fine, abbiamo concordato che avrei...
Il morbo di Alzheimer (MA) rimane uno dei disturbi neurodegenerativi più impegnativi e prevalenti, colpendo milioni di persone in tutto il mondo. In due studi recenti, ricercatori guidati dalla prof.ssa Lucía Chávez Gutiérrez (Vib-Ku Leuven), dal prof...
La demenza frontotemporale (FTD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono due malattie neurodegenerative devastanti. Gli scienziati sospettano da tempo che una proteina chiamata FUS potrebbe avere un ruolo, ma l'esatto meccanismo è rimasto un mistero...
Cosa sono le 'sette A' dell'Alzheimer? Nelle valutazioni del morbo di Alzheimer (MA), i medici spesso si riferiscono a un elenco di sintomi noti come 'sette A', che sono Anosognosia, Agnosia, Afasia, Aprassia, percezione Alterata, Amnesia e...
Il sonno, o una sua mancanza, ha un effetto drastico sui neuroni nell'ippocampo. Immagina di essere uno studente, e ti stai preparando per un esame importante: tiri sveglio la notte o ti riposi un po'? Come sa ogni persona con le occhiaie e la...
In un mondo in cui gli stimoli esterni e interni possono mandare fuori equilibrio il nostro intero sistema corporeo, come riesce il nostro cervello a impedire di diventare eccessivamente stimolato?La risposta sta nella capacità del nostro cervello di...
"... le associazioni tra misure comuni non invasive della salute cardiovascolare (es. pressione del sangue) e il rischio di demenza non sono ben assodate." L'invecchiamento è il più grande fattore di rischio non modificabile per la maggior...