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Altri dati sulle differenze nella demenza tra uomini e donne

La demenza è una delle principali cause di morte in Australia, ma una ricerca svolta all'Università del Queensland ha rilevato che la malattia colpisce in modo diverso uomini e donne.


Michael Waller, biostatista sanitario della UQ, ha detto che lo studio fatto in collaborazione con il Florey Institute of Neuroscience and Mental Health ha esaminato 1,1 milioni di certificati di morte australiani, cercando qualsiasi menzione di demenza.


Il dott. Waller ha detto:

"Dato che le persone vivono più a lungo, la possibilità di ottenere la demenza aumenta in modo significativo, soprattutto oltre gli 80 anni. Il nostro studio ha cercato i certificati in cui la demenza era elencata come causa di morte o come causa sottostante.

"All'interno dei 184.562 certificati, abbiamo riscontrato che le donne avevano tassi di morte del 14% più alti dalla forma più comune di demenza, il morbo di Alzheimer (MA), che causa demenza distruggendo le cellule nervose nel cervello".


La ricerca ha rivelato che gli uomini avevano un tasso di morte del 20% più alto per la demenza vascolare, causata da un flusso alterato di sangue al cervello e secondo tipo di demenza per diffusione dopo il MA.


Il dott. Waller ha detto che i risultati suggeriscono che potrebbero esserci fattori biologici sottostanti alla base dei diversi tassi di MA e di demenza vascolare tra uomini e donne:

"Questi fattori potrebbero includere cambiamenti ormonali, in particolare durante la menopausa, e persino il rischio differenziale per altre condizioni come le malattie cardiovascolari.

"C'è un reale bisogno di guardare l'intero quadro quando si studia come una malattia come la demenza colpisce una popolazione. Indipendentemente dalle differenze di genere, la società deve considerare le implicazioni delle persone che vivono più a lungo e che più persone sviluppano la demenza".

 

 

 


Fonte: The University of Queensland /Australia (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Rachel F. Buckley, Michael Waller, Colin L. Masters, Annette Dobson. To What Extent Does Age at Death Account for Sex Differences in Alzheimer's Disease Mortality Rates? American Journal of Epidemiology, 2 Mar 2019, DOI: 10.1093/aje/kwz048

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Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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