Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Nuove possibilità di farmaci per il trattamento dell'Alzheimer

Ricercatori della University of California di Santa Barbara, hanno fatto una scoperta che potenzialmente può essere usato nella diagnosi precoce e per l'eventuale trattamento di malattie correlate alla placca, come l'Alzheimer e il diabete di tipo 2.

"Le malattie amiloidi sono caratterizzate dalla placca che si aggrega in agenti tossici che interagiscono con i maccanismi cellulari" ha spiegato Michael T. Bowers, autore principale dello studio e professore al Dipartimento di Chimica e Biochimica.

Altre malattie amiloidi comprendono il morbo di Parkinson, la malattia di Huntington, e l'aterosclerosi. Le placche amiloidi sono fibrille di proteina che, nel caso dell'Alzheimer, si sviluppano prima della comparsa dei sintomi della malattia.

"I sistemi che utilizziamo sono sistemi modello, ma i risultati sono rivoluzionari", ha detto Bowers. Ha spiegato che la sua ricerca fornisce i primi esempi della conversione degli aggregati di piccoli peptidi assemblati casualmente in fogli beta ordinati che compongono le fibrille [che sono lo stato strutturale finale del processo di aggregazione].

Il lavoro è pubblicato in un recente numero di Nature Chemistry. Nell'articolo, Bowers descrive come la comprensione delle forze fondamentali che riguardano l'aggregazione, la forma e la biochimica degli aggregati del peptide solubile è centrale per lo sviluppo di strategie diagnostiche e terapeutiche per le malattie amiloidi. Bowers, e il suo team di ricerca, ha usato un metodo chiamato spettrometria a mobilità ionica-spettrometria di massa (IMS-MS). Questo metodo ha permesso al team di dedurre il metodo del peptide auto-assemblato. Hanno quindi esaminato una serie di peptidi che formano amiloidi ritagliati da grandi peptidi o da proteine associate alla malattia.

Bowers ha spiegato che l'IMS-MS ha le potenzialità per aprire nuove strade per studiare i meccanismi patogenetici delle malattie amiloidi, la loro diagnosi precoce e il trattamento finale.

 


Il primo autore dello studio è Christian Blieholder, titolare di borsa di studio postdottorato Humbolt alla University of California, co-autori sono Thomas Wyttenbach, ricercatore associato alla UC e Nicholas F. Dupuis, studente dottorando di ricerca alla UC al momento della ricerca.

 Fonte: Materialefornito dalla University of California - Santa Barbara.

Riferimento: Christian Bleiholder, Nicholas F. Dupuis, Thomas Wyttenbach, Michael T. Bowers. Ion mobility–mass spectrometry reveals a conformational conversion from random assembly to β-sheet in amyloid fibril formation. Nature Chemistry , 2010; 3 (2): 172 DOI: 10.1038/nchem.945

Pubblicato su ScienceDaily.com 10 febbraio 2011

Traduzione di Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi, eventualmente citati nell'articolo, sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: questo articolo non si propone come terapia o dieta; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo.


 

Notizie da non perdere

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Questo approccio di medicina di precisione potrebbe aiutarti a ritardare la de…

5.12.2025 | Ricerche

Secondo un nuovo studio condotto alla Università della California di San Francisco, la c...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Studio rafforza il legame tra vaccino contro l'herpes zoster e minore ris…

10.04.2025 | Ricerche

La nuova analisi di un programma di vaccinazione in Galles ha scoperto che il vaccino contro l'he...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)