Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


L'Alzheimer attacca più la mente che il corpo

L'Alzheimer è diverso da molte malattie devastanti. Anche se la persona che ce l'ha non è cosciente della riduzione che causa alla capacità mentale, la famiglia, gli amici e i caregiver collegati al paziente vedono dolorosamente il lento deterioramento della capacità di funzionare normalmente.


Mia sorella, la mia compagna di stanza al college e un collega giornalista che mi era vicino, sono rimasti tutti vittime dell'Alzheimer. Il declino di mia sorella è quello a cui ho assistito personalmente.


Ho saputo della mia ex compagna di stanza da sua figlia dopo aver fatto qualche ricerca per trovarla. Mi ero chiesta perché non era arrivata alcuna cartolina di auguri per le festività dell'anno scorso, allora ho cercato su Google il cognome di famiglia e ho trovato la figlia. Allo stesso modo, per la mancanza di una cartolina di auguri lo stesso anno, ho contattato il marito della mia collega e ho sentito le novità su di lei.


In tutti e tre i casi, ho perso una connessione alla quale tenevo veramente. Loro hanno perso molto di più, anche se ognuno di loro non era in grado di capire che stava viaggiando su una discesa ripida.


Essere consumati dall'Alzheimer è come viaggiare indietro nel tempo. Chi soffre ritorna al comportamento infantile. Sono affascinati da cose comuni, come un tovagliolo o un sottopiatto stampati. Possono sfogliare ripetutamente le pagine della stessa rivista se si dice loro che è nuova. Ritornano al sé divertente, godono di libri da colorare e giocano con i peluche. Raramente sembrano essere infelici, ed è facile divertirli.


Noi che guardano impotenti siamo infelici e poco divertiti, frustrati dalla nostra incapacità di elevare o riconquistare la mente che sfugge così rapidamente dalla realtà.


Le malattie che causano dolore o debilitazione, o entrambe, sono orribili per il paziente e per le famiglie e gli amici che cercano di far fronte a questa realtà terribile. Ma l'Alzheimer colpisce quelli che assistono al declino molto più che la persona reale colpita, che mentalmente vive in un altro livello di vita.


Presto la persona con Alzheimer avrà bisogno di servizi personali, come fare il bagno, vestirsi e mangiare. Si tratta di una necessità di assistenza che colpisce la famiglia e gli amici. Assistenza che diventa fondamentale per l'esistenza. I caregiver danno più che aiuto di base. Fanno più che estendere in modo tenero, e spesso amorevole, semplici mani rilassanti.


Lo scivolo lento all'indietro verso la prima infanzia non è facile per noi che siamo vicini agli afflitti dell'Azheimer. Questo disturbo è più difficile per quelli legati al paziente, che per chi osserva.


Il nostro conforto è sapere che si tratta di una malattia senza dolore. Aver a che fare con l'Alzheimer richiede pazienza. Mentre noi tutti vogliamo cure per tutte le malattie, l'accettazione di un qualsiasi tipo di afflizione richiede tanto amore e comprensione, al di là delle cure mediche o personali.


Dobbiamo essere grati se non siamo alle prese con eventi attuali di limitazione della vita o di fine vita; essere felici per tutti i giorni buoni che abbiamo. Il resto passerà con il tempo.

 

 

 


Fonte: Nancy Rubenstein in NorthJersey.com (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

[Dana Territo] Sii delicato e paziente quando parli ad amici e familiari della…

30.09.2025 | Esperienze & Opinioni

Come parlare alla famiglia della mia diagnosi di Alzheimer?

È difficile discerne...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.