In futuro potrebbe essere possibile individuare il morbo di Alzheimer (MA) nei pazienti usando un esame oculistico. Con una tecnologia simile a quella che si trova in molti studi di oculisti, i ricercatori della Washington University di St. Louis hanno...
Secondo un nuovo studio svolto all'Università dell'Arizona, testare quanto le persone ricordano degli eventi passati della loro vita potrebbe aiutare i professionisti medici a fare previsioni precoci su chi è a rischio di morbo di Alzheimer (MA).I...
Un tipo di stress cellulare noto per essere coinvolto nel cancro e nell'invecchiamento è ora implicato, per la prima volta, nel morbo di Alzheimer (MA). Ricercatori della University of Texas di San Antonio hanno riferito la scoperta lunedì 20 agosto 2018...
Astrocita ottenuto da cellule staminali embrionali (Foto: Isaac Canals)Ricercatori della Lund University in Svezia hanno sviluppato un metodo più veloce per generare cellule cerebrali funzionali, chiamate astrociti, da cellule staminali embrionali. Gli...
Si stima che l'osteoporosi colpisca 200 milioni di donne in tutto il mondo. In Germania, la prevalenza di questa malattia cronica nelle persone over-50 è di circa il 15%.Negli ultimi decenni, diversi autori hanno analizzato l'impatto dell'osteoporosi sul...
L'uso di benzodiazepine e farmaci correlati (farmaci Z) è associato a un modesto aumento del rischio di morbo di Alzheimer (MA), secondo uno studio recente eseguito all'Università della Finlandia orientale. L'aumento del rischio era simile sia con le...
L'amiloide si interpone nello spazio tra due neuroni chiamato sinapsi, impedisce il passaggio di neurotrasmettitori e blocca la comunicazione. (Fonte: Mohamed Kamar/SlideShare)Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto...
Infrangendo l'idea di vecchia data che la memoria di lavoro ha dei limiti fissi, un nuovo studio condotto da ricercatori dell'Università di Uppsala e della New York University suggerisce che questi limiti si adattano al compito che si sta eseguendo. I...
In una cellula, la morte è simile alla caduta dei pezzi di domino; una molecola che induce la morte ne attiva un'altra e così via, finché l'intera cellula non viene spenta, secondo un nuovo studio eseguito alla Università di Stanford.All'interno di una...
Deterioramento cognitivo è la diagnosi che spesso temono gli over-65, ma quali sono le probabilità di essere infelici se insorgerà in futuro?Un nuovo studio, eseguito da Anthony Bardo e Scott Lynch, affronta proprio questa questione, esaminando...
Scienziati dell'Università di Houston hanno identificato le reti cerebrali che consentono di pensare al nome di un oggetto e poi di verbalizzarlo. Lo studio, apparso nel numero di luglio di BRAIN, rappresenta un significativo progresso nella comprensione...
L'analisi degli incidenti tra i residenti con demenza nelle case di cura a lungo termine potrebbe essere la chiave per ridurre i decessi futuri in questa popolazione vulnerabile, secondo una nuova ricerca eseguita alla University of Minnesota.Preso dai...
Un team di scienziati dell'Università di Adelaide ha suggerito un potenziale legame tra il ferro nelle nostre cellule e le rare mutazioni geniche che causano il morbo di Alzheimer (MA), delineando una nuova strada per la ricerca futura.In un articolo...
Affrontare un profondo dolore può farti sentire come un pesce senza pinna. Anche se hai il potere di stravolgere il tuo vecchio sistema di credenze e farti crescere le ali.Quando sperimentiamo il dolore, nella nostra mente e nel nostro corpo avvengono...
Schermate del gioco Sea Hero Quest (Fonte: Deutsche Telekom AG)Dei ricercatori hanno valutato i dati di oltre mezzo milione di persone di 57 paesi che si sono impegnati in un gioco per cellulare, sviluppato per aiutare a comprendere la navigazione...
I fornitori di servizi sanitari e i ricercatori si affidano a domande per individuare i pazienti che potrebbero essere a rischio di Alzheimer e altri problemi correlati all'invecchiamento, ma il modo in cui sono verbalizzate queste domande può confondere...
C'è una nuova speranza per il trattamento del morbo di Alzheimer (MA) e di altre malattie neurologiche, in seguito a una scoperta rivoluzionaria fatta da una collaborazione di ricerca australiano-cinese. Lo studio è stato pubblicato in Molecular...
Il morbo di Alzheimer (MA) è difficile da diagnosticare e trattare, ma i ricercatori ora hanno uno strumento di esame, nuovo e promettente, che usa la finestra del cervello: l'occhio.Uno studio su 3.877 pazienti, selezionati a caso, ha trovato un...
Struttura dei mitocondri, le centrali energetiche delle cellule.I ricercatori dell'Università di Basilea e del relativo l'Ospedale universitario hanno scoperto un fattore che potrebbe supportare la diagnosi precoce di malattie neurodegenerative come...
Non sono ancora disponibili terapie efficaci per contrastare la formazione di placche amiloidi nel morbo di Alzheimer (MA) e nel diabete di tipo 2. Gli scienziati della Technical University of Munich (TUM) si sono avvicinati un po' di più a una...
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