Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Modelli di cammino distinguono tipi specifici di demenza

Gait and walk patterns identify dementia type

Per la prima volta, scienziati della Newcastle University hanno dimostrato che le persone con morbo di Alzheimer (MA) o con demenza da corpi di Lewy (LBD, Levy body dementia) hanno modelli unici di cammino che segnalano le sottili differenze tra le due condizioni.


La ricerca, pubblicata ieri su Alzheimer's & Dementia: The Journal of the Alzheimer's Association, mostra che le persone con LBD cambiano di più il loro modo di camminare (tempo e lunghezza dei passi) e sono asimmetrici quando si muovono, in confronto a quelli con MA.


Si tratta di un primo passo significativo per stabilire l'andatura come biomarcatore clinico per vari sottotipi della malattia e potrebbe portare a migliori piani di trattamento per i pazienti.

 

 

Strumento diagnostico utile

La Dott.ssa Riona McArdle, ricercatrice post-dottorato della Newcastle University che ha guidato la ricerca finanziata dall'Alzheimer's Society, ha detto:

“Il nostro modo di camminare può riflettere i cambiamenti del pensiero e della memoria che mettono in risalto i problemi nel nostro cervello, come la demenza.

“Per i medici e i ricercatori è importante identificare correttamente il tipo di demenza, in quanto consente ai pazienti di ricevere il trattamento più appropriato per le loro esigenze, nel più breve tempo possibile.

“I risultati di questo studio sono entusiasmanti in quanto suggeriscono che camminare potrebbe essere uno strumento utile da aggiungere alla borsa degli attrezzi diagnostici per la demenza.

“E' uno sviluppo chiave perché una diagnosi più accurata significa che sappiamo che le persone stanno ottenendo il trattamento, la cura e la gestione corretti per la demenza che hanno”.


La diagnosi attuale dei due tipi di demenza è realizzata identificando i sintomi diversi e, quando richiesto, attraverso una scansione cerebrale.


Per lo studio, i ricercatori hanno analizzato la camminata di 110 persone, tra cui 29 anziani con cognizione intatta, 36 con MA e 45 con LBD. I partecipanti hanno fatto un semplice test di cammino nel Gait Lab finanziato dal NIHR e gestito congiuntamente da Newcastle Hospitals NHS Foundation Trust e Università di Newcastle.


I partecipanti si muovevano a velocità normale su una stuoia con migliaia di sensori all'interno che rilevavano i loro passi e determinavano i loro modelli di cammino.


Le persone con LBD avevano un modello di cammino unico in quanto cambiavano il tempo che impiegavano a fare un passo, o la lunghezza dei loro passi, più frequentemente delle persone con MA, i cui modelli di cammino cambiavano raramente.


Quando una persona ha LBD, i suoi passi sono più irregolari e questo è associato ad un aumento del rischio di cadute. Il suo cammino è più asimmetrico nel tempo dei passi e nella loro lunghezza, cioè i suoi piedi, sinistro e destro, si muovono in modo diverso l'uno dall'altro.


Gli scienziati hanno scoperto che analizzare sia la variabilità della lunghezza del passo, che l'asimmetria dei tempi del passo, permette di identificare esattamente il 60% di tutti i sottotipi di demenza, cosa mai verificata finora.


Ulteriori lavori avranno lo scopo di identificare come queste caratteristiche possono migliorare le procedure diagnostiche attuali, e valutarne la fattibilità come metodo di individuazione e selezione. Si spera che questo strumento possa essere disponibile per il NHS (sistema sanitario in GB) entro 5 anni.

[...]

 

 

 


Fonte: Newcastle University (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Ríona Mc Ardle, Brook Galna, Paul Donaghy, Alan Thomas, Lynn Rochester. Do Alzheimer's and Lewy body disease have discrete pathological signatures of gait? Alzheimer's & Dementia, 2019, DOI

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.