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Il cervello degli uomini non è uguale a quello delle donne, quindi la ricerca deve tenerne conto

Una nuova revisione illustra come i modelli cellulari sensibili al sesso trasformeranno la ricerca sul cervello

Differenze nel cervello degli uomini e delle donne (Fonte: L Castro Aldrete et al / Science)

La Women’s Brain Foundation (WBF), un’organizzazione globale senza scopo di lucro che sostiene la ricerca sul cervello inclusiva di sesso e genere con sede a Basilea (Svizzera), annuncia la pubblicazione su Nature Reviews Bioengineering di una revisione eseguita con un consorzio internazionale di neuroscienziati e tecnologi, che delinea una tabella di marcia per incorporare il sesso come variabile biologica in tutti i livelli della neuroscienza moderna, dalle linee cellulari agli organi su chip.


“Storicamente, la ricerca biomedica si è basata quasi esclusivamente su modelli maschili, trascurando le differenze biologiche cruciali tra uomini e donne”, ha affermato la dott.ssa Antonella Santuccione Chadha CEO di WBF. “Questa omissione distorce i dati e compromette la sicurezza e l’efficacia dei farmaci”.

 

Risultati principali:

  • I soggetti maschi superano ancora le femmine di ~5,5 : 1 nelle neuroscienze precliniche, limitando la riproducibilità e determinando tassi più elevati di eventi avversi nelle donne.

  • Modelli avanzati basati sull'uomo (neuroni derivati ​​da iPSC, organoidi cerebrali, organi su chip) ora riproducono la biologia specifica del sesso.

  • L'intelligenza artificiale può identificare biomarcatori specifici del sesso, perfezionare il disegno sperimentale e migliorare la sicurezza dei farmaci.


“Unendo modelli in vitro di prossima generazione con analisi basate sull’intelligenza artificiale, possiamo finalmente vedere il segnale reale, ed è spesso diverso per donne e uomini”, ha affermato il dott. Nicola Marino, ricercatore alla WBF.


La precisione inizia dall’inclusione. Abbracciare la scienza specifica per genere sblocca trattamenti più sicuri ed efficaci per tutti.

 

 

 


Fonte: Women's Brain Foundation (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: L Castro-Aldrete, [+13], A Santuccione Chadha. Modelling sex differences of neurological disorders in vitro. Nat Rev Bioeng, 2025, DOI

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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