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Degenerazione cerebrale comune può iniziare a svilupparsi già in mezza età

La malattia da corpi di Lewy può essere più comune nelle persone di mezza età di quanto si pensa, secondo uno studio recente eseguito alle Università di Helsinki e di Tampere. Nello studio, è stato scoperto che quasi 1 over-50 su 10 ha marcatori tissutali di questa malattia nel cervello.

La malattia da corpi di Lewy (LBD, Lewy Body Disease) è la seconda malattia degenerativa cerebrale più comune dopo l'Alzheimer. I corpi di Lewy, depositi della proteina alfa-sinucleina, si trovano nel tronco cerebrale, nel sistema limbico e nella corteccia cerebrale.


Cambiamenti di tessuto simili si osservano anche nei pazienti con diagnosi clinica di Parkinson. La LBD può essere difficile da riconoscere all'inizio, poiché avanza lentamente e i sintomi spesso includono disturbi del movimento, problemi di memoria e sintomi psichiatrici.


Nel loro studio, i ricercatori delle università di Helsinki e Tampere hanno esaminato, per la prima volta, la presenza di marcatori della LBD in soggetti giovani e di mezza età che non erano noti per soffrire di LBD o Parkinson. Studi simili precedenti avevano verificato la presenza dei marcatori della malattia solo negli over-60.


I ricercatori hanno scoperto che i cambiamenti della LBD possono iniziare a svilupparsi nel cervello già nella mezza età, anche se non ci sono ancora sintomi reali.


“I nostri dati indicano che la LBD può essere più comune di quanto si pensava finora negli over-50. Nello studio, abbiamo riscontrato cambiamenti della malattia nel 9% delle persone over-50 che non avevano una diagnosi clinica di Parkinson o di LBD. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per confermare i risultati", afferma la prof.ssa associata Liisa Myllykangas dell'Università di Helsinki.

 

Diagnosi precedente significa trattamento più efficace

Nel loro studio, pubblicato su Annals of Neurology, i ricercatori hanno usato dati di autopsie forensi in Finlandia, provenienti da circa 600 persone da 16 a 95 anni di età morte fuori dagli ospedali.


La Myllykangas afferma che in futuro i trattamenti sviluppati contro le malattie cerebrali degenerative saranno rivolti a pazienti che si trovano nelle prime fasi della malattia o che hanno il rischio di svilupparla.


"Scoprire la prevalenza dei cambiamenti della malattia nelle fasce di età più giovani è quindi importante, in quanto questo sarà il momento più efficace per iniziare le terapie", ha concluso.

 

 

 


Fonte: University of Helsinki (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: EH Kok, [+5], L Myllykangas. Accumulation of Lewy‐Related Pathology Starts in Middle Age: The Tampere Sudden Death Study. Annals of Neurology, 2024, DOI

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

 

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