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Quali sono le cause più comuni di demenza?

basket with different kinds of dementias

Demenza è un termine usato per descrivere un malfunzionamento globale del cervello, che causa la perdita di memoria e cambiamenti nel comportamento e della personalità per la persona interessata.


Ci sono oltre 400 diversi tipi di demenza, che danneggiano tre aree del cervello: il linguaggio, la memoria e il processo decisionale.


La causa più comune di demenza è il morbo di Alzheimer (MA), circa il 60/80% dei casi. Alcuni segnali di allarme del MA includono perdita di memoria a breve termine, confusione e disorientamento, difficoltà a svolgere le attività quotidiane, cambiamenti di umore e difficoltà a risolvere o a elaborare i problemi.


La demenza vascolare è tradizionalmente riconosciuta come un'altra causa comune di demenza. È causata dalla mancanza di afflusso di sangue al cervello ed è collegata alla malattia aterosclerotica (accumulo di placca nelle arterie) o all'ictus.


Demenza da corpi di Lewy è causata da depositi di proteine ​​nelle cellule nervose, che interrompono i messaggi chimici nel cervello, con conseguente perdita di memoria e disorientamento. Le persone colpite, in genere, sperimentano allucinazioni visive e disturbi del sonno.


Molte persone con morbo di Parkinson (MP) avanzato sviluppano la demenza, e il MP condivide alcuni sintomi con la demenza da corpi di Lewy. Le persone con entrambe le malattie possono sviluppare tremore nelle mani, difficoltà a camminare e, spesso, senso di debolezza e instabilità. I primi segni della demenza parkinsoniana includono problemi con il ragionamento e il giudizio, e, come con la demenza da corpi di Lewy, le persone sperimentano anche allucinazioni visive.


Una demenza degenerativa rara, la malattia di Creutzfeldt-Jakob, è un disturbo cerebrale fatale che di solito appare più tardi nella vita e progredisce rapidamente. L'insorgenza dei sintomi avviene intorno ai 60 anni, e circa il 90% delle persone colpite muore entro un anno. I sintomi della malattia di Creutzfeldt-Jakob includono mancanza di memoria, cambiamenti comportamentali, mancanza di coordinamento e disturbi visivi.


La demenza frontotemporale è spesso mal diagnosticata come MA o anche come problema psichiatrico, e tende ad affliggere le persone in età più giovane, di solito tra i 40 e i 65 anni. Essa colpisce i lobi frontali e temporali del cervello, le aree del cervello associate con la personalità, il comportamento e il linguaggio. Le persone colpite sperimentano comportamenti compulsivi, difficoltà nel discorso, mancanza di inibizione e cambiamenti bruschi di umore, tra gli altri.


Altre cause comuni di demenza sono:

  • La sindrome di Wernicke-Korsakoff, un disturbo neurologico causato da un deficit di vitamina B tiamina, sembra essere legata all'alcol ed è caratterizzata da confusione mentale, lacune nella memoria, visione doppia e agitazione.
  • La malattia di Huntington, che produce una demenza di tipo Alzheimer, è una malattia genetica neurodegenerativa che porta a declino cognitivo, problemi psichiatrici e colpisce la coordinazione muscolare.
  • 'Demenza mista' è un termine usato quando una persona ha più di un tipo di demenza, come il MA e un qualsiasi altro tipo di demenza. I medici a volte chiamano questa condizione 'demenza-multifattoriale'.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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