Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Non basta la perdita di memoria per la diagnosi di Alzheimer



Basandosi solo sul sintomo clinico della perdita della memoria per diagnosticare l'Alzheimer, si possono ignorare altre forme di demenza causate dall'Alzheimer, che non influenzano inizialmente la memoria, secondo un nuovo studio eseguito alla Northwestern University.


"Questi individui sono spesso trascurati nei progetti di sperimentazione clinica e perdono l'opportunità di partecipare a studi clinici per il trattamento di Alzheimer", ha detto il primo autore dello studio Emily Rogalski, professore associato al Cognitive Neurology e Alzheimer's Disease Center della Northwestern.


C'è più di un tipo di Alzheimer, una malattia che può causare problemi di linguaggio, sconvolgere il comportamento, la personalità e il giudizio di un individuo o anche influenzare la percezione degli oggetti nello spazio. Se interessa la personalità, può causare la mancanza di inibizione. "Una persona che era molto timida, può andare dal commesso del negozio, che è straniero, e cercare di abbracciarlo o baciarlo", ha detto Rogalski.


Tutto questo dipende da quale parte del cervello è attaccata dalla malattia. Una diagnosi definitiva può essere ottenunta solo con l'autopsia. Le evidenze emergenti suggeriscono che, in vita, si può usare una scansione PET amiloide, un test di imaging che individua la presenza di amiloide (una proteina anomala il cui accumulo nel cervello è una caratteristica del morbo), per determinare la probabile presenza di patologia di Alzheimer.


Nello studio, gli autori identificano le caratteristiche cliniche delle persone con afasia progressiva primaria (PPA), una demenza rara che provoca cali progressivi nella capacità linguistica a causa dell'Alzheimer. All'inizio della PPA, la memoria e le altre abilità di pensiero restano relativamente intatte.


La PPA può essere causata da Alzheimer o da un'altra malattia neurodegenerativa chiamata degenerazione frontotemporale lobare. La presenza dell'Alzheimer è stata valutata in questo studio con l'imaging amiloide PET o confermata dall'autopsia.


Lo studio dimostra che la conoscenza dei sintomi clinici di un individuo non è sufficiente a determinare se qualcuno ha la PPA da Alzheimer o un altro tipo di malattia neurodegenerativa. Pertanto sono necessari i biomarcatori come l'imaging PET amiloide per identificare la causa neuropatologica, affermano gli autori. Gli scienziati della Northwestern hanno esaminato individui in fase di perdita lieve del linguaggio causata da Alzheimer e hanno descritto la loro atrofia cerebrale basata su MRI e sui risultati dei test cognitivi.


"Volevamo descrivere questi individui per aumentare la consapevolezza sulle prime caratteristiche cliniche e cerebrali della PPA, per sviluppare delle metriche che favoriscono la loro inclusione in studi clinici di Alzheimer", ha detto Rogalski. "Questi individui sono spesso esclusi perché non hanno deficit di memoria, ma condividono la stessa malattia (l'Alzheimer) che causa dei loro sintomi".

 

 

 


Fonte: Marla Paul in Northwestern University (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Emily Rogalski, Jaiashre Sridhar, Benjamin Rader, Adam Martersteck, Kewei Chen, Derin Cobia, Cynthia K. Thompson, Sandra Weintraub, Eileen H. Bigio, M.-Marsel Mesulam. Aphasic variant of Alzheimer disease. Neurology, 2016; 10.1212/WNL.0000000000003165 DOI: 10.1212/WNL.0000000000003165

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

Per capire l'Alzheimer, ricercatori di Yale si rivolgono alla guaina di m…

4.07.2025 | Ricerche

L'interruzione degli assoni, la parte simile a una coda nelle cellule nervose che trasme...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

L'Alzheimer è in realtà un disturbo del sonno? Cosa sappiamo del legame t…

28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una forma di demenza che insorge quando c'è un accumulo di ...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.