Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


My Way cantata da una 83enne con demenza è nella classifica dei brani più scaricati

Margaret Mackie è tutt'altro che una persona ordinaria. Ha 83 anni, soffre di demenza, e il suo primo brano singolo registrato è in cima alla classifica dei download in GB davanti ad artisti come James Blunt e Ed Sheeran. Su Youtube, un video (puoi vederlo qui sotto) di Margaret Mackie e del suo caregiver Jamie Lee Morley, è diventato virale per merito della loro prestazione congiunta, con il motivo di Frank Sinatra "My Way".


Il brano, il cui ricavo andrà in beneficenza a Dementia UK e all'Alzheimer's Society, ha ricevuto subito viste e commenti, dopo che il post iniziale di Jamie con loro due che cantavano insieme ha ricevuto recensioni entusiastiche da navigatori della rete.
"Sono un operatore di supporto. Pieno di ammirazione per entrambi. Brillante", ha commentato un utente, mentre un altro ha aggiunto, "È così bello, che Dio benedica tutti e due".


Tutto è iniziato a Natale dopo che Jamie ha iniziato a lavorare nella casa di cura di Edimburgo, dove vive Margaret. La casa ha chiesto a Jamie di partecipare alla loro festa di Natale e di cantare, ma è il suo duetto con Margaret che ha avuto un significato speciale. La coppia canta insieme tutto il tempo del lavoro, e insieme hanno ravvivato molti giorni, non solo per loro ma anche per gli altri residenti. Lo hanno fatto a modo loro.


"Questo è un momento che non dimenticherò mai. Essere come Margaret e vivere ogni giorno al massimo, e cantare a squarciagola di cuore!"
ha scritto Jamie, in soggezione per il coraggio di Margaret. Jamie ha aggiunto che non si tratta di avere l'«intonazione perfetta», ma piuttosto di una donna che ispira facendo quello che ama di più nella vita.


Quando il video preso all'evento è diventato virale in GB, Jamie ha deciso di fare una registrazione di studio con Margaret, cantando la canzone, e ha usato riprese filmate della loro sessione per rilasciare un video ufficiale con la canzone, il 28 dicembre dello scorso anno.


Oltre a scalare le classifiche di download della GB, la canzone aiuta anche altri. Jamie ha promesso di donare qualsiasi ricavo del motivo all'Alzheimer's Society e a Dementia U.K.


A Margaret piacerebbe registrare un altro brano, e ha anche scherzato alla BBC dicendo che avrebbe registrato un album. Forse, se il suo coraggio lo consente, Margaret potrebbe registrare una canzone dell'artista preferito di un'altra persona che vive con la demenza.

 

 

 

 


Fonte: AmoMama.com (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

[Dana Territo] Sii delicato e paziente quando parli ad amici e familiari della…

30.09.2025 | Esperienze & Opinioni

Come parlare alla famiglia della mia diagnosi di Alzheimer?

È difficile discerne...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)