Da non perdere
Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani
18.12.2017 | Ricerche
Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire...
Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…
30.01.2015 | Ricerche
L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e f...
Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?
25.01.2021 | Esperienze & Opinioni
Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo...
IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…
4.09.2020 | Ricerche
Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dal...
Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!
6.12.2018 | Ricerche
Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbi...
Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer
28.12.2023 | Ricerche
Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheime...
Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…
1.10.2014 | Ricerche
La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva d...
Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo
10.04.2018 | Ricerche
Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno sc...
Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer
7.08.2020 | Ricerche
L'aggregazione di proteine in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una ca...
Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango
21.04.2016 | Ricerche
Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine anoma...
Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare
21.09.2023 | Ricerche
Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità...
Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…
27.04.2015 | Ricerche
Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo ch...
Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo
28.10.2021 | Ricerche
Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno ...
Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer
22.08.2022 | Ricerche
Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State U...
Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…
28.03.2019 | Ricerche
Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le ...
Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?
25.05.2023 | Normativa
Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? ...
Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…
21.11.2014 | Ricerche
La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cereb...
Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni
21.07.2021 | Ricerche
Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente...
'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…
26.05.2020 | Ricerche
Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune re...
La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…
27.08.2015 | Ricerche
Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza...
- Che cosa c'è da sapere sul cattivo sonno e sui rischi di Alzheimer
- Cosa dice la ricerca recente sui benefici della melatonina, oltre che aiuto al sonno
- I benefici del Tai Chi per le persone con demenza
- I modelli di sonno possono cambiare invecchiando: sono problemi per il futuro?
- Il digiuno intermittente migliora la patologia di Alzheimer
- Il disallineamento dell'orologio biologico danneggia la neurogenesi adulta
- Invecchiamento e depressione: convivere con le perdite della vecchiaia
- Rimozione della proteina legata all'Alzheimer è controllata dal ciclo circadiano
- Usare più la parte destra o sinistra del cervello dipende da 'interruttori molecolari'