Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Dan Gibbs: Diffondere il messaggio

Dan and wife Lois and his neurologist Joe Quinn at OHSU by OHSU FoundationDan con a sinistra la moglie Lois e a destra il dott. Joe Quinn, collega, amico e ora suo neurologo, parlano alla OHSU il 22 giugno 2024. Foto: Fondazione OHSU

Gli ultimi dieci giorni sono stati intensi, ma in senso buono. Il 18 giugno (2024) io e Lois siamo stati intervistati dal vivo alla stazione radio Oregon Public Broadcasting (OPB). Poi il 22 giugno, Lois e io ci siamo uniti al mio amico e neurologo dott. Joe Quinn dopo la proiezione del documentario A Tattoo On My Brain per rispondere alle domande sottoposte in anticipo dai membri del pubblico.


La proiezione del film e la nostra discussione di gruppo erano inserite nella festa annuale degli ex allievi della Oregon Health & Science University (OHSU). L'evento si è tenuto nel vecchio Auditorium della biblioteca e hanno partecipato oltre 200 persone. È stato un evento nostalgico per me. Quando ero residente di neurologia all'OHSU dal 1986 al 1989, la vecchia biblioteca era l'unica biblioteca.


Questo era prima di un facile utilizzo di Internet. Dovevamo inviare richieste di ricerca della letteratura al personale della biblioteca. Non sono sicuro dell'anno esatto, ma ricordo di essere stato infettato dal mio primo virus informatico da uno dei computer della biblioteca. Non credo di essere tornato al vecchio Auditorium della biblioteca dagli anni '80. È stato bello tornare al vecchio edificio e ai molti amici e colleghi che mi hanno collegato al passato.


Alla fine, il 28 giugno, ho avuto un faccia a faccia con Rita Rubin, la scrittrice medica senior di JAMA. Il 29 maggio, mi ha intervistato per un articolo di JAMA e un podcast. Aveva stimato che sarebbe andato in diretta a metà luglio, ma è stato promosso e rilasciato lo scorso venerdì 28 giugno. Ad oggi, ci sono state oltre 30.000 visualizzazioni, appena tre giorni dopo la pubblicazione.


Il mio obiettivo in tutte queste interviste, degli articoli sul morbo di Alzheimer (MA) in questo blog e dei due libri che ho scritto, è sensibilizzare sulla nostra attuale comprensione del MA. Ad esempio, non è una malattia rapidamente progressiva che uccide entro otto o dieci anni, come eravamo soliti pensare.


Al contrario progredisce lentamente quando le placche amiloidi extracellulari iniziano ad apparire nel cervello fino a 20 anni prima che ci siano sintomi che suggeriscono la demenza. I grovigli neurofibrillari contenenti tau intracellulare appaiono più tardi, ma comunque almeno diversi anni prima di un deterioramento cognitivo misurabile. Quindi il MA, dalla prima deposizione di placche amiloidi alla morte, dura in genere circa 30 anni.


Modifiche allo stile di vita come passare a una dieta mediterranea, fare regolare esercizio aerobico, rimanere socialmente e intellettualmente coinvolti, dormire almeno 7 ore e mezza e controllare i fattori di rischio cardiovascolare come diabete, ipertensione, iperlipidemia, obesità e fumo, sono tutte azioni che possono rallentare la progressione della malattia e perfino diminuire le probabilità di avere la demenza del MA sintomatico nell'arco normale di vita.

 

 

 


Fonte: Daniel Gibbs in A Tattoo On My Brain (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.