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Cartone 'Coco': cosa ci può insegnare sulla demenza?

Nel corso della stagione dei premi, "Coco", l'ultimo lungometraggio animato della Disney Pixar, ha vinto non solo l'Oscar per il miglior lungometraggio d'animazione, ma anche l'Oscar per la miglior canzone originale, oltre a un Golden Globe, un BAFTA e un Annie Award.


I co-direttori del film hanno notato che il ritrarre le tradizioni culturali messicane è stato per loro un obiettivo importante durante lo sviluppo del film. Ma il film ha incorporato abilmente un altro tema complesso: vivere con, e prendersi cura di qualcuno con demenza.


Che la Pixar lo sapesse o no, il ritratto della demenza di Coco arriva in un momento critico per la comunità latina e la nazione. Secondo l'USC Roybal Institute on Aging e UsAgainst Alzheimer, i casi di demenza tra i latini dovrebbero aumentare a 3,5 milioni entro il 2060 e costare all'economia nel complesso almeno di $ 2,3 trilioni. La crescita del morbo di Alzheimer (MA) - la forma più comune di demenza - fa prevedere che saranno colpiti quasi 14 milioni di americani per lo stesso periodo.


[...] L'impatto del MA non si limita ai pazienti, ma si estende ai caregiver. Degli 8 milioni di assistenti familiari all'interno della comunità latina, 2 milioni di loro si prendono cura di un membro della famiglia con il MA.


La rappresentazione di Coco del caregiving e della demenza è fondamentale per aumentare la consapevolezza della demenza tra i latini e raccogliere il supporto per la ricerca tanto necessaria nella malattia. Mentre i latini hanno una volta e mezza la probabilità di sviluppare il MA rispetto ai bianchi non latini, sono sproporzionatamente sotto-rappresentati nella ricerca sull'Alzheimer.


In effetti, i latini costituiscono il 17% della popolazione degli Stati Uniti, ma rappresentano meno dell'1% dei partecipanti alla ricerca finanziata dal NIH. L'istruzione pubblica e il coinvolgimento in questa comunità sono fondamentali per accelerare il reclutamento di volontari nella ricerca e far progredire la nostra comprensione scientifica di malattie come il MA. È fondamentale aumentare e coinvolgere operatori sanitari latini, in particolare infermieri, che sono in prima linea nella cura del paziente.


[...] Come mostra "Coco", vale la pena lottare per i nostri ricordi.

 

 

 


Fonte: Adriana Perez & Jason Resendez su Arizona Daily Star (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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