Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Sviluppata strategia per riparare causa genetica di SLA e demenza

Gli scienziati di Scripps Biomedical Research dell'Università della Florida hanno sviluppato un medicinale potenziale per una delle cause principali di  sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e di demenza, che opera eliminando i segmenti di RNA che causano la malattia. Il composto ha ripristinato la salute dei neuroni in laboratorio e ha recuperato i topi con la malattia.


Il farmaco potenziale, descritto su PNAS, è progettato per essere preso come pillola o iniezione, ha affermato l'inventore, il professor Matthew Disney PhD, preside del dipartimento di chimica della UF. È importante sottolineare che gli esperimenti hanno dimostrato che il composto è abbastanza piccolo da attraversare la barriera emato-encefalica, un ostacolo che altri approcci non sono riusciti a superare, ha detto.


La SLA distrugge progressivamente i neuroni che controllano i muscoli, portando al peggioramento della perdita muscolare e infine alla morte. La mutazione, una delle cause principali di SLA ereditata, viene definita 'Chromosome 9 open reading frame 72' (C9orf72). Questa mutazione porta anche a una forma di demenza frontotemporale, una malattia cerebrale che provoca la riduzione dei lobi frontali e temporali del cervello, determinando cambiamenti nella personalità, nel comportamento e nel linguaggio, e infine, morte.


La mutazione C9orf72 presenta una ripetizione ampliata di sei 'lettere' di codice genetico, GGGGCC, sul cromosoma 9, che può essere duplicata da 65 a decine di migliaia di volte. Quando è presente questo tratto mutato di RNA, avviene la produzione di proteine ​​tossiche che fanno ammalare e morire i neuroni colpiti. Il composto sviluppato dal laboratorio di Disney punta l'RNA che trasporta tali istruzioni genetiche, impedendo così che le proteine ​​tossiche vengano assemblate nelle cellule.


"Il composto funziona legandosi e usando processi cellulari naturali per eliminare quell'RNA che causa la malattia, allertando i macchinari di degradazione della cellula per smaltirlo come rifiuto"
, ha detto Disney. "Questo approccio potrebbe funzionare concettualmente per altre malattie neurologiche non trattabili dove l'RNA tossico ha un ruolo".


La prima autrice del documento è Jessica Bush, dottoranda di scienze chimiche e biologiche allo Scripps, che lavora nel laboratorio di Disney. Altri coautori includono Leonard Petrucelli PhD della Mayo Clinic di Jacksonville e Raphael Benhamou, ex ricercatore post-dottorato del Disney Lab ora alla Hebrew University di Gerusalemme.


"Questo è stato identificato da un'ampia selezione di composti della Biblioteca Calibr di Scripps Research, che è composta da 11.000 molecole di tipo farmaco"
, ha detto la Bush.


Da quella selezione iniziale, sono emersi 69 composti che hanno inibito la traduzione della mutazione tossica C9. Hanno quindi perfezionato ulteriormente i composti eliminando quelli che non riuscivano ad attraversare la barriera emato-encefalica in base a dimensioni, peso, struttura e altri fattori. Ciò ha lasciato 16 composti candidati, uno dei quali è stato selezionato per un ulteriore affinamento in base alla sua potenza e semplicità strutturale.


"Una batteria di test nei neuroni derivati ​​da pazienti con SLA e modelli in vivo ha mostrato che il composto 1 si legava in modo selettivo e avido all'RNA tossico, costringendolo a essere degradato dai processi naturali del corpo", ha affermato la Bush.


I pazienti curati per la SLA al Laboratorio di Ricerca Neurodegenerativa della Johns Hopkins University hanno donato campioni di pelle a fini di ricerca. Queste cellule della pelle sono state re-invertite geneticamente in cellule staminali, dopo di che il team della Disney ha trattato le cellule per diversi mesi perché si sviluppassero in neuroni.


"Per la valutazione sono state usate le cellule di 4 pazienti diversi, che hanno mostrato una riduzione dose-dipendente nei marcatori di SLA noti, senza effetti fuori bersaglio", ha affermato la Bush.


Hanno anche testato il composto in topi allevati per avere la mutazione C9orf72 e con comportamenti e marcatori di sangue tipici della SLA. I topi sono stati trattati quotidianamente per due settimane dopo le quali i topi hanno mostrato marcatori della malattia significativamente ridotti e una salute migliore.


I prossimi passi saranno studiare ulteriormente gli effetti del composto sulla salute delle cellule e sui topi modello di C9 ALS, ha affermato Disney. Le prove finora mostrano che questo approccio rappresenta un notevole progresso nel campo della scoperta di farmaci RNA, ha detto.


"Dimostriamo per la prima volta che puoi creare molecole che penetrano il cervello che eliminano i prodotti genici tossici", ha detto Disney. "Il fatto che abbiamo evidenziato questo nella SLA mostra che questo può essere un approccio generale per altre malattie neurologiche, come l'Huntington, forme di distrofia muscolare e altre".

 

 

 


Fonte: University of Florida (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: JA Bush, ...[+14], MD Disney. A blood–brain penetrant RNA-targeted small molecule triggers elimination of r(G4C2)exp in c9ALS/FTD via the nuclear RNA exosome. PNAS, 21 Nov 2022, DOI

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Allenamento con i pesi protegge il cervello delle persone anziane dalla demenz…

15.04.2025 | Ricerche

Uno studio, condotto presso l'Università di Stato di Campinas (Brasile), ha scoperto che dopo sei...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.