Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Troppe telefonate. L'Alzheimer ostacola le attività quotidiane più semplici.

Barack Obama tired of phone calls

Ho ricevuto tre telefonate in 30 minuti. Nelle ultime due, lei non ha risposto quando ho detto 'ciao', anche se sentivo dei rumori. Ma non ero preoccupato. La mia parente con il morbo di Alzheimer (MA) a volte mi chiama ripetutamente.


Ma la maggior parte di queste chiamate sono accidentali. Lei ha tre dispositivi di controllo con pulsanti. Tutti questi sembrano telecomandi. Solo uno è in realtà il telecomando della TV. Il secondo è il controllo per la portona elevabile. Il terzo è il telefono. Negli ultimi mesi, ha iniziato a confondere questi dispositivi.


Le cose possono diventare interessanti quando vuole accendere la sua TV, cambiare canale o spegnerla. Prende uno di questi telecomandi. A volte afferra il telefono. C'è un pulsante verde molto semplice sul suo telefono, è il pulsante di chiamata. Ricompone automaticamente il numero della telefonata più recente. Che sono quasi sempre io.


Spesso, quando mi chiama, sta semplicemente cercando di accendere il televisore (o spegnerlo o cambiare canale). Ma sono dall'altra parte della città, a casa o nel mio ufficio. Non posso far funzionare la sua TV da quelle posizioni. In realtà sono un pessimo telecomando per la TV.


Ha anche nuovi problemi a gestire la poltrona. È una poltrona molto bella. Le gambe si sollevano e si reclina completamente se decide di fare un pisolino. La sedia si alza anche, per aiutarla a stare in piedi. Questa funzione è fondamentale dal momento che sta diventando fisicamente più debole. Ma i pulsanti la confondono. Si dimentica persino che a volte le gambe si sollevano.


Si lamenta di non essere in grado di alzare le gambe sulla sedia. Se sono con lei, le mostro di nuovo come far funzionare la pedana delle gambe. A volte confonde il controllo della sedia con il telecomando TV. Preme un pulsante, le sue gambe si muovono su o giù, ma il televisore non cambia canale. Le porto quindi il telecomando della TV.


IL MA non è solo un problema con la memoria, che peggiora gradualmente. Chiaramente, le persone con MA hanno problemi di memoria. Dimenticano gli eventi recenti. Non riescono a ricordare di svolgere delle attività. Alla fine perdono molte delle storie della loro vita. Possono anche non riuscire a riconoscere amici e familiari. Questo è devastante per tutte le persone coinvolte.


Ma il MA attacca tutto il funzionamento cognitivo. Come ho notato prima, i primi segni di MA possono essere le difficoltà a gestire le finanze (è una bolletta?). Alla fine, il MA attacca la capacità di un individuo di gestire le semplici attività quotidiane. La mia parente ha gestito i telecomandi per decenni. Ha imparato a usare un telefono cellulare nella tarda età, ma ciò è accaduto vent'anni fa (e ha sempre preferito il suo telefono cellulare senza volere mai uno smartphone). Aveva queste abilità. Lei potrebbe gestire queste attività apparentemente semplici. Ma di recente queste abilità semplici e ben praticate si stanno perdendo. Usa il telefono per controllare la TV.


Se hai un parente con MA, alla fine noterai alcune di queste sfide con le attività quotidiane. Per molto tempo, il nostro parente potrebbe riuscire a prendere le sue pillole. Le metto una volta alla settimana in un contenitore settimanale per pillole. Generalmente riusciva a prendere le pillole al mattino e alla sera. Aveva abitudini ben radicate. Ma poi ha iniziato a saltare giorni. A volte prendeva due giorni di pillole in uno.


Questo era un problema più serio che confondere il telefono e il telecomando della TV. Fortunatamente, abbiamo trovato una soluzione facile a questo problema. Abbiamo dato il controllo delle sue medicine al team di assistenza nella sua residenza di vita assistita. Adesso le portano le sue pillole ogni giorno.


Se hai un parente con MA, potresti aver notato altri sconvolgimenti della vita quotidiana. Non riesce a mettere le cose nel posto corretto. Abbigliamento messo all'indietro. Dimentica di pettinarsi. Tutti i fastidi, grandi e piccoli, dell'esperienza quotidiana. Tutto apparentemente diventa confuso per chi ha il MA. La malattia prende non solo la memoria, ma ogni aspetto della capacità cognitiva della persona.


Alcuni giorni ricevo diverse telefonate. Divento il telecomando della TV (e non molto buono). Altri giorni non riesce a trovare il telefono o dimentica come gestirlo. Questi errori, piccoli e grandi, si aggiungono alle difficoltà di dare supporto a qualcuno con MA. E contribuiscono anche alla confusione e alla sofferenza vissuta dalla persona con la malattia.

 

 

 


Fonte: Ira E. Hyman Jr. PhD, professore di psicologia alla Western Washington University.

Pubblicato su Psychology Today (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Il litio potrebbe spiegare, e trattare, l'Alzheimer?

19.08.2025 | Ricerche

Qual è la prima scintilla che innesca la marcia ruba-memoria del morbo di Alzheimer (MA)...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Il cammino può invertire l'invecchiamento del cervello?

2.09.2021 | Esperienze & Opinioni

Il cervello è costituito principalmente da due tipi di sostanze: materia grigia e bianca...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Questo approccio di medicina di precisione potrebbe aiutarti a ritardare la de…

5.12.2025 | Ricerche

Secondo un nuovo studio condotto alla Università della California di San Francisco, la c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

I dieci psicobiotici di cui hai bisogno per un cervello felice

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Psicobiotici? Cosa sono gli psicobiotici?? Bene, cosa penseresti se io dicessi che la tu...

Antiossidanti aiutano contro vari problemi di salute, ma è complicato capire q…

3.11.2025 | Esperienze & Opinioni

La descrizione di antiossidante è tutta nel nome: gli antiossidanti contrastano gli ossi...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.