Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Sintomi precoci di demenza: hai qualcuno di questi 7 segnali di pericolo?

Si stima che la demenza, il declino continuo della funzione cerebrale, interessi oltre 45 milioni di persone nel mondo, con numeri destinati a triplicare entro il 2050.


Anche se i sintomi di due persone non sono esattamente gli stessi, nelle prime fasi i pazienti possono sperimentare una sorta di perdita di memoria, che all'inizio potrebbe non essere motivo di allarme. In effetti, in quelle prime fasi, i cambiamenti saranno impercettibili per le persone che sono attorno a loro.


Secondo Alzheimer's Disease International, queste sono sette cose che una persona può sperimentare nelle prime fasi della demenza.

 

1-Un cambiamento di personalità

Secondo l'organizzazione, "una persona con demenza può sembrare diversa dal solito sé, in modi che sono difficili da individuare". Può diventare sospettosa, irritabile, depressa, apatica, ansiosa o agitata, specialmente in situazioni in cui i problemi di memoria stanno causando difficoltà.

 

2-Perdita di iniziativa

Una persona con segni precoci di demenza può perdere interesse per gli hobby e diventare passiva, dormire più del solito o sedersi davanti alla televisione per ore, afferma Alzheimer's Disease International. Anche se a volte tutti noi ci stanchiamo, se tu o una persona cara sei improvvisamente troppo stanco per mantenere il solito lavoro o gli obblighi sociali, può valere la pena di parlare con un medico.

 

3-Problemi a tenere traccia delle cose

Non è un segno di demenza se di tanto in tanto perdi le chiavi: accade a tutti. Ma un malato di demenza potrebbe mettere le cose in posti strani: le sue chiavi potrebbero finire nel frigorifero. Potrebbe anche faticare a seguire le attività amministrative, come pagare le bollette.

 

4-Disorientamento per tempo e luogo

Sei mai entrato in una stanza dimenticando il perché? Questo non è un segno di demenza, e non lo è se a volte dimentichi il giorno della settimana. Ma Alzheimer's Disease International dice che le persone nelle fasi precoci di demenza possono perdersi in luoghi familiari e non essere in grado di tornare a casa. Man mano che la malattia si sviluppa, possono anche confondere notte e giorno.

 

5-Giudizio scarso o ridotto

Man mano che la demenza progredisce, un malato può prendere decisioni sbagliate, come ad esempio cosa indossare quando fa freddo, quanto costano le cose o quanto tempo ci vuole per cucinare il pasto preferito. Anche leggere può diventare più difficile, mentre lotta per afferrare idee e concetti.

 

6-Cambiamento di umore o comportamento

Se una persona vive rapidi cambiamenti d'umore senza una ragione apparente, la causa potrebbe essere la demenza. E contemporaneamente, secondo Alzheimer's Disease International, una persona nelle prime fasi può mostrare meno emozioni rispetto al passato.

 

7-Problemi con il linguaggio

Mentre la demenza progredisce si sviluppano problemi linguistici, spesso fino alla perdita totale, e per sempre, del potere della parola. I tratti comuni dei malati iniziali di demenza comprendono la difficoltà nel trovare le parole giuste e la loro sostituzione con termini insoliti quando quelli più semplici sono dimenticati.

 

 

 


Fonte:  Colleen Last in Express.co.uk (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

I dieci psicobiotici di cui hai bisogno per un cervello felice

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Psicobiotici? Cosa sono gli psicobiotici?? Bene, cosa penseresti se io dicessi che la tu...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Ricetta per una vita felice: ingredienti ordinari possono creare lo straordina…

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Se potessi porre ad ogni essere umano sulla Terra una domanda - qual è la ricetta per un...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.