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Come convincere il papà a prendere le medicine, visto che è così risoluto a rifiutarle?

Domanda: Come posso fare in modo che mio padre prenda le medicine ogni giorno quando è così combattivo?


Risposta: La sua combattività in realtà deriva dai tentativi falliti di comunicarti qualcosa. Forse prima dovresti capire cosa sta guidando questa combattività o paura. Qual è la fonte della sua apprensione per prendere le medicine?


Ha una difficoltà a deglutire che provoca disagio nel prendere le pillole? Una o più pillole hanno forse un retrogusto sgradevole? E' l'ora del giorno in cui prende i farmaci a causare l'ansia? C'era qualcosa nella sua vita da giovane che lo ha reso nervoso nel prendere pillole?


Assicurati di preparare l'ambiente prima di iniziare la procedura dei farmaci. L'ambiente deve essere calmo e privo di disturbi. Fai sentire della musica soft. Anticipa a tuo padre le fasi che seguiranno, tipo: "Papà, è il momento di prendere il farmaco che il medico ti ha ordinato. (Pausa) Bevi un pò d'acqua prima. (Pausa) Ecco la prima pillola. (Pausa) Assicurati di ingoiarla". Usare istruzioni brevi e semplici, non avere fretta, e permettergli, per quanto possibile, di decidere di prendere le medicine alle sue condizioni.


A volte, anche solo la vista dei flaconi di pillole può causare ansia all'individuo con Alzheimer o demenza. Potrebbe essere una buona idea non mostrare questi flaconi di pillole mentre si tenta di dare i farmaci. Questo potrebbe essere opprimente per lui. Prima del tempo designato per i farmaci, togli le pillole da ogni flacone, mettendolo fuori dalla vista. Prova a dargli una pillola alla volta.


Se sei il suo caregiver regolare, potrebbe essere che lui stia semplicemente esprimendo la sua aggressività solo contro di te. Prova a dare la responsabilità ad un altro parente stretto e distrailo prima dei farmaci, coinvolgendolo in un'attività che gli piace, o almeno dagli un pò di stimolo sociale e dei complimenti per alleviare l'ansia di prendere le pillole.


Se le pillole sono grandi o difficili da digerire, rompi quelle che si possono rompere (consultare il medico o il farmacista) e mescolarle con salsa di mele o yogurt.


Se la sua combattività si intensifica, metti tutto da parte per qualche minuto e riprova. Ricorda che i suoi comportamenti cambiano nel tempo, quindi potrebbe essere necessario modificare costantemente le procedure.


Come sempre, consulta il medico o il farmacista per i nuovi problemi che sorgono nel dare a tuo padre i farmaci. Magari i farmaci potrebbero essere regolati in un momento del giorno migliore per tuo padre, quando lui è in genere in uno stato d'animo più congeniale e ben disposto.

 

 

 


Fonte: The Advocate (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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