Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Per la demenza dobbiamo insistere sulla terapia comportamentale, non sui farmaci

I farmaci antipsicotici si sono dimostrati inefficaci a ridurre i sintomi associati alla demenza. Essi hanno anche gravi effetti collaterali negli anziani, che comprendono irrequietezza, vertigini, maggiore probabilità di cadute e di altri problemi che possono contribuire ad un aumento del rischio di morte.


Gli interventi sanitari comportamentali, d'altra parte, non hanno tali effetti collaterali e sono risultati efficaci nel ridurre i comportamenti come l'aggressività, il rifiuto della cura e il vagabondaggio.


Diventa sempre più prezioso impiegare tecniche comportamentali sanitarie per le persone affette da demenza, visto che le strutture di questo paese [USA] si sforzano di seguire le linee guida dei Centri Servizi Medicare & Medicaid e di ridurre l'uso di farmaci antipsicotici.

 

Sforzi globali

La cura della demenza è un problema urgente in tutto il mondo, e altri paesi hanno fatto progressi nel passaggio dai farmaci agli interventi comportamentali. La psicologa Paula E. Hartman-Stein PhD, del Center for Healthy Aging, nella edizione di settembre / ottobre della rivista The National Psychologist parla dei programmi internazionali che implementano i metodi comportamentali sanitari.


La Dott.ssa Hartman-Stein ha parlato con Cameron Camp PhD, un esperto e consulente di strutture di assistenza a lungo termine negli Stati Uniti e all'estero.

  • Francia - Il dottor Camp riferisce che il governo francese paga le case di cura per formare il personale su approcci non farmacologici alla demenza. La formazione comprende varie strategie, comprese le tecniche Montessori come quelle descritte dal Dr. Camp nel suo eccellente libro «Hiding the Stranger in the Mirror» e in altre pubblicazioni.

  • Australia - Camp osserva che Alzheimer's Australia provvede finanziamenti per la formazione del personale in approcci comportamentali sanitari. Il suo sito web (Alzheimer's Australia Information for Health Professionals) offre informazioni utili e brevi video che spiegano le tecniche utilizzate.

  • Canada - In Canada, la «Canadian Foundation for Healthcare Improvement» segnala il successo "oltre le aspettative del team" di uno sforzo per ridurre i farmaci antipsicotici e implementare approcci non-farmacologici. Il progetto ha fatto risparmiare 400.000 $ in sei mesi in tutta la regione di Winnipeg.

  • STAR-VA in USA - Qui negli Stati Uniti, la Veterans Health Administration, meno vincolata dal modello tassa-per-servizio di psicoterapia che affligge il resto del paese, usa gli psicologi interni e altri professionisti del comportamento sanitario nella formazione del personale delle strutture di vita assistita (STAR-VA).

    Il programma STAR-VA, come riportato da Michele J. Karel PhD e da altri in The Gerontologist, utilizza un approccio 'forma-il-formatore' con psicologi e psichiatri che fungono da 'coordinatori comportamentali' lavorando in collaborazione con 'campioni infermieri' per formare il personale nelle tecniche comportamentali.

    Queste tecniche comprendono tre componenti principali:
    • individuazione e modifica dei fattori che contribuiscono ai comportamenti difficili,
    • creazione di "eventi piacevoli" individualizzati che soddisfano gli ospiti, e
    • stabilire aspettative realistiche e capacità di comunicazione.
  • I coordinatori comportamentali e i campioni infermieri lavorano settimanalmente con il team per sei mesi durante il processo di implementazione.

  • La formazione STAR-VA ha mostrato un calo significativo dei comportamenti come il rifiuto o la resistenza alla cura, l'agitazione, l'aggressività, la vocalizzazione e il vagabondaggio, nonché una significativa riduzione dei sintomi di depressione, ansia e agitazione.

 

[...]

 

 

 


Fonte: Eleanor Feldman Barbera PhD in McKnight's (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

I tuoi ricordi sono governati da timer nascosti nel tuo cervello

10.12.2025 | Ricerche

Uno dei compiti più essenziali del cervello è decidere quali esperienze immagazzinare co...

Antiossidanti aiutano contro vari problemi di salute, ma è complicato capire q…

3.11.2025 | Esperienze & Opinioni

La descrizione di antiossidante è tutta nel nome: gli antiossidanti contrastano gli ossi...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

L'Alzheimer è in realtà un disturbo del sonno? Cosa sappiamo del legame t…

28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una forma di demenza che insorge quando c'è un accumulo di ...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.