Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Strategie anti-invecchiamento possono migliorare di più che la sola apparenza

Per molti uomini e donne over-30, il divertimento dei compleanni svanisce con l'invecchiamento, ma gli esperti della University of Alabama di Birmingham offrono dei consigli su come rallentare l'invecchiamento e aumentare l'autostima.


"Il fotoinvecchiamento (il cambiamento indotto dall'esposizione continua ai raggi UVA e UVB) è responsabile dell'accelerazione del processo di invecchiamento della pelle", ha dichiarato Marian Northington (MD), direttrice della Cosmetic Dermatology dell'UAB.


"Le esposizioni quotidiane incidentali al sole (come andare alla macchina o alla cassetta postale e fare esercizio fisico) si sommano e causano le rughe, l'acne e delle lesioni potenzialmente cancerose", ha detto la Northington. "Il modo più efficace per prevenire il fotoinvecchaimento è avere tutti i giorni una protezione solare con fattore di protezione (SPF) di 30 o più, quella che contiene ossido di zinco".


Se è troppo tardi, e il sole ha già fatto danni, o se qualcuno è solo più avanti con l'età, ci sono dei modi per diminuire i segni dell'invecchiamento. "Usare una crema da banco con retinolo, un derivato della vitamina A, può diminuire il rischio di cancro della pelle e migliorarne la pigmentazione e le anomalie, così come aumentare il contenuto di collagene per aiutare con le linee e le rughe", ha detto la Northington. Aggiungendo che, se sono necessari metodi più avanzati, il dermatologo cosmetico può offrire opzioni sicure, efficaci e non invasive per ridurre il fotoinvecchiamento con effetti quasi immediati.


"Il rifacimento della superficie con laser Fraxel è un ottimo modo per migliorare le rughe, la pigmentazione e le anomalie", ha detto Northington. "Esistono anche dispositivi per compattare la pelle che migliorano la lassità cutanea, così come iniezioni che sostituiscono il volume perso con l'invecchiamento, per sollevare il viso senza chirurgia e ridurre le linee e le rughe".


La Northington dice che gli studi hanno dimostrato che alcuni metodi dermatologici di miglioramento della pelle hanno benefici che vanno oltre il dare un aspetto migliore. "Le persone che hanno avuto riempitivi riferiscono di sentirsi di dare una prima impressione migliore alle altre persone, ma di sentirsi anche meglio con se stesse e più felici con la propria vita", ha detto la Northington.


Josh Klapow (Ph.D.), psicologo e professore associato alla Scuola di Sanità Pubblica dell'UAB, condivide questo concetto. "L'aspetto esteriore può avere un impatto significativo sull'autostima di una persona, per cui percepire di avere 'un aspetto migliore', sia ai propri occhi che agli occhi degli altri, può aumentare la stima di sé stessi", ha detto Klapow. "Tuttavia, l'autostima è un'esperienza interiore che ha bisogno di essere guidata da molto più che dall'apparenza".


Klapow ha detto che le aspettative irrealistiche sull'aspetto esteriore possono implicare guai, in quanto è difficile per gli over-70 sembrare ventenni. Tuttavia, se si conserva in prospettiva l'idea di sembrare più giovani, essa può portare ad uno stato migliore di salute mentale. "Sentirsi bene per ciò che si sembra, può aiutare a sentirsi meglio su ciò che si è", ha detto Klapow. "Ma sentirsi bene su ciò che si è, indipendentemente da quello che si sembra, è un modo di gran lunga più potente di avere e di mantenere alta l'autostima".

 

 

 

 

 


Fonte: University of Alabama at Birmingham.

Pubblicato da Nicole Wyatt in uab.edu (> English version) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

Il cammino può invertire l'invecchiamento del cervello?

2.09.2021 | Esperienze & Opinioni

Il cervello è costituito principalmente da due tipi di sostanze: materia grigia e bianca...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.