Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Perché alcuni anziani strascicano i piedi mentre camminano?

Cara Carol: Mio padre non è mai stato un camminatore veloce, ma ultimamente sta strascicando i piedi come gli stereotipi dell'invecchiamento. Ha un'artrite grave, quindi so che il dolore è un fattore, ma questo è diverso da quando zoppica per una riacutizzazione dell'artrite. Quando gli ho detto che ho notato che ultimamente strascica i piedi mentre cammina, ha detto che sta 'diventando vecchio' e devo aspettarmi cambiamenti. Se l'età è l'unica ragione del suo strascicamento, va bene, ma questo cambiamento sembra piuttosto estremo. - SL

 

Cara SL: il modo di camminare di una persona può indicare un certo numero di problemi relativi alla salute, quindi è positivo che tu abbia notato questo cambiamento. In effetti, i medici a volte chiedono a un anziano di camminare per loro in modo da notare cambiamenti di andatura che potrebbero indicare problemi. Quindi, diamo un'occhiata ad alcune potenziali ragioni di questi cambiamenti.

  • Ambiente: non hai specificato se tuo padre strascica i piedi all'interno e all'esterno, ma se lo fa solo all'esterno, ricorda che qualsiasi punto ghiacciato aumenta il rischio di cadute, quindi lo vedrai strascicare di più in inverno. Questa è autoconservazione. Per quanto riguarda le superfici all'interno degli edifici, se un pavimento è così lucido che sembra scivoloso, una persona anziana può regolare automaticamente il proprio ritmo.

  • Sfide articolari: come hai suggerito, l'artrite e altri disturbi delle articolazioni, come la debolezza dell'anca o dei muscoli del ginocchio e il dolore al piede, possono causare un cambiamento nell'andatura. In relazione a questo, ovviamente, potrebbero esserci tempi di reazione più lenti.

  • Equilibrio: un motivo meno ovvio per un osservatore, ma importante, può essere che gli anziani temono di cadere a causa di uno scarso equilibrio causato dal deterioramento fisico, da effetti collaterali dei farmaci o da cambiamenti cerebrali.

  • Vertigini: un altro motivo potrebbe essere nei capogiri causati da cupololitiasi o canalolitiasi o vertigine parossistica posizionale benigna (VPPB). La VPPB è una condizione in cui i cristalli all'interno del condotto uditivo (che ci aiutano a rimanere bilanciati) fluttuano fuori posto. La VPPB può insorgere a qualsiasi età, ma è più comune negli anziani. Un otorinolaringoiatra di solito può diagnosticare e trattare la VPPB, così come molti fisioterapisti. È interessante notare che si controlla cercando il nistagmo (un tipo di movimento) negli occhi. Da sola, la VPPB non è seria, ma può interferire con la vita quotidiana e persino causare cadute, quindi per la qualità della vita, è bene cercare un trattamento.

  • Calzature: le scarpe scadenti possono far strascicare le persone. Se i problemi del piede, come le dita artritiche, spingono le persone a cambiare dimensione delle scarpe, può servire del tempo per trovare la soluzione giusta.

  • Vista: a volte nuovi occhiali o trattamenti migliori per una malattia legata alla vista possono aiutare.

  • Neurologia: possono verificarsi cambiamenti di andatura a causa di problemi neurologici, quindi è consigliabile una consulenza medica.


SL, la chiave qui è la parola 'cambiamento'. Se qualcuno ha sempre camminato strascicando i piedi, allora forse non c'è nulla di cui preoccuparsi. Se c'è invece un cambiamento nell'andatura di qualcuno, si dovrebbe esaminarlo poiché potrebbe essere un segno di qualcosa di più grave. Per tuo padre, anche se la causa non è grave, il medico può avere idee che possono migliorare la sua qualità di vita.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in InForum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)