Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Esercizio fisico può rallentare la perdita di memoria delle persone con Alzheimer

Una nuova e promettente ricerca dimostra che l'esercizio aerobico può aiutare a rallentare la perdita di memoria degli anziani che convivono con la demenza da morbo di Alzheimer (MA).

Fang Yu, professoressa dell'Arizona State University, ha condotto uno studio pilota, randomizzato e controllato, che ha coinvolto 96 anziani con MA da lieve a moderato. I partecipanti sono stati assegnati casualmente a un gruppo di intervento di ciclismo (cyclette) o di stretching per sei mesi.


Usando l'Alzheimer's Disease Assessment Scale-Cognition (ADAS-Cog) per valutare la cognizione, i ricercatori hanno trovato risultati sostanziali. Il cambiamento su 6 mesi dell'ADAS-Cog è stato di 1,0±4,6 punti per il gruppo ciclismo e 0,1±4,1 del gruppo stretching, entrambi significativamente inferiori all'aumento previsto di 3,2±6,3 punti osservato naturalmente nella progressione normale della malattia.


"La nostra scoperta principale indica che un intervento di esercizio aerobico di sei mesi ha ridotto significativamente il declino cognitivo rispetto al corso naturale dei cambiamenti per la demenza di MA", ha detto la Yu.


Tuttavia, non è stato riscontrato un effetto superiore dell'esercizio aerobico rispetto allo stretching, probabilmente a causa della natura pilota dell'esperimento. La Yu ha detto:

"Non avevamo il potere statistico per rilevare le differenze tra i gruppi; c'era un sostanziale effetto di interazione sociale nel gruppo di stretching e molti partecipanti allo stretching hanno fatto esercizi aerobici da soli".


I risultati dell'esperimento pilota, pubblicati da poco nel Journal of Alzheimer's Disease, sono incoraggianti e supportano la rilevanza clinica di promuovere l'esercizio aerobico negli individui con MA, per mantenere la cognizione. E la Yu sottolinea che ci sono ulteriori vantaggi in questo tipo di esercizio all'interno di questa popolazione:

"L'esercizio aerobico ha un basso profilo di eventi avversi negli anziani con MA, come dimostrato dal nostro studio. Indipendentemente dal suo effetto sulla cognizione, l'attuale evidenza collettiva sui suoi benefici supporta l'uso dell'esercizio aerobico come terapia aggiuntiva per il MA".

 

 

 


Fonte: Arizona State University (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Fang Yu, David Vock, Lin Zhang, Dereck Salisbury, Nathaniel Nelson, Lisa Chow, Glenn Smith, Terry Barclay, Maurice Dysken, Jean Wyman. Cognitive Effects of Aerobic Exercise in Alzheimer’s Disease: A Pilot Randomized Controlled Trial. Journal of Alzheimer’s Disease, Mar 2021, DOI

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

L'Alzheimer è in realtà un disturbo del sonno? Cosa sappiamo del legame t…

28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una forma di demenza che insorge quando c'è un accumulo di ...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)