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La parodontite può aumentare il rischio di sviluppare Alzheimer e demenza vascolare

Hazard ratios for dementia from chronic periodontitisAumento del tasso di rischio (rispetto a una persona sana, in blu) per demenza in genere (sx), Alzheimer (centro) e demenza vascolare (dx), determinato dalla parodontite cronica. Fonte: Seulggie Choi et al.

La gengivite che non viene curata può diventare parodontite. Quando ciò accade, l'infezione che ha colpito le gengive provoca la perdita dell'osso che sostiene i denti.


La parodontite è la principale causa di perdita dei denti negli adulti, ma è anche un fattore di rischio per lo sviluppo di demenza, una delle principali cause di disabilità negli anziani.


Una previsione delle Nazioni Unite stima che per il 2050 un individuo ogni 85 avrà la diagnosi del morbo di Alzheimer (MA), una forma di demenza. La riduzione dei fattori di rischio che portano alla demenza e al MA potrebbe potenzialmente ridurre le probabilità di sviluppare quelle condizioni.


Ricercatori della Corea del Sud hanno studiato di recente la connessione tra parodontite cronica e demenza, pubblicando i loro risultati sul Journal of American Geriatrics Society.


Il gruppo di ricerca ha esaminato le informazioni del National Health Insurance Service-Health Screening Cohort (NHIS-HEALS). In Corea del Sud, il NHIS fornisce un'assicurazione sanitaria obbligatoria che copre quasi tutte le forme di assistenza sanitaria per tutti i cittadini coreani. L'ente fornisce anche esami sanitari due volte all'anno per tutti gli iscritti di età pari o superiore a 40 anni e conserva record sanitari dettagliati per tutti gli iscritti.


I ricercatori hanno esaminato le informazioni sulla salute da 262.349 persone di 50 anni o più. Tutti i partecipanti sono stati classificati come sani (ovvero senza parodontite cronica) o con una parodontite cronica. I ricercatori hanno seguito i partecipanti dal 1° gennaio 2005 fino a quando hanno avuto la diagnosi di demenza, o sono deceduti, o fino alla fine di dicembre 2015, a seconda di cosa arrivava prima.


I ricercatori hanno appreso che le persone con parodontite cronica avevano un rischio maggiore del 6% di demenza rispetto alle persone senza parodontite. Questa connessione era vera anche in presenza di comportamenti come fumo, consumo di alcolici e attività fisica continua.


I ricercatori hanno detto che a loro conoscenza, questo è il primo studio a dimostrare che la parodontite cronica potrebbe essere collegata a un rischio più alto di demenza anche dopo aver preso in considerazione i comportamenti di stile di vita.


I ricercatori si augurano che ci siano studi futuri per verificare se la prevenzione e il trattamento della parodontite cronica possono ridurre il rischio di demenza.

 

 

 


Fonte: Health in Aging (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Seulggie Choi, Kyuwoong Kim, Jooyoung Chang, Sung Min Kim, Seon Jip Kim, Hyun‐Jae Cho, Sang Min Park. Association of Chronic Periodontitis on Alzheimer's Disease or Vascular Dementia. Journal of the American Geriatrics Society, 15 Mar 2019, DOI: 10.1111/jgs.15828

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Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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