Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Dobbiamo prepararci per un futuro con molti blackout elettrici

Vivere senza elettricità nel mondo tecnologico di oggi può essere difficile da immaginare.


Eppure può diventare sempre più comune la realtà di vivere senza computer, telefoni cellulari e sistemi di intrattenimento, e gestire un sistema di trasporto gettato nel caos per l'assenza di semafori, treni e metropolitane, secondo un nuovo studio accademico.


Una nuova ricerca di Hugh Byrd, professore di Architettura dell'Università di Lincoln nel Regno Unito, e Steve Matthewman, Professore Associato di Sociologia all'Università di Auckland in Nuova Zelanda, rivela che i blackout occasionali di oggi sono prove generali del futuro, quando si verificheranno con maggiore frequenza e gravità.


Secondo lo studio, i tagli di energia diventeranno più regolari in tutto il mondo poichè l'alimentazione elettrica sta diventando sempre più vulnerabile e la domanda di tecnologia continua a crescere ad un ritmo senza precedenti.


Il Professor Byrd ha detto: "L'elettricità alimenta la nostra esistenza. Dà energia ai sistemi di depurazione dell'acqua, al trasporto dei rifiuti e del cibo, e ai sistemi di comunicazione. La vita sociale moderna è impossibile da immaginare senza di essa, e mentre le città del passato si basavano sulla forza umana, oggi siamo ci affidiamo quasi completamente su una serie interconnessa di sistemi tecnici. La nostra ricerca esplora quindi cosa succede quando manca la potenza, e spiega perché la sicurezza dell'approvvigionamento di combustibile è un problema sociale così urgente".


L'energia elettrica è stata definita una «infrastruttura critica» dall'International Risk Governance Council, in quanto si tratta di un "sistema di origine umana di larga scala che fornisce servizi continui, fulcro del funzionamento della società". Tuttavia, la fornitura di elettricità è meno robusta di quanto si crede di solito.


L'energia elettrica garantita è in pericolo a causa del vincolo delle risorse, dell'esaurimento delle riserve di combustibili fossili e della natura transitoria delle fonti energetiche rinnovabili.Il mondo occidentale si basa anche su sistemi invecchiati, per cui quasi tre quarti delle linee di trasmissione americane hanno più di 25 anni.


Il Professor Matthewman ha detto: "L'investimento infrastrutturale in tutta Europa e negli Stati Uniti è stato scarso, ed i nostri sistemi di generazione di energia sono più fragili di quanto pensa la maggior parte delle persone. La vulnerabilità dei nostri sistemi di energia elettrica è evidenziata da un particolare blackout che ha avuto luogo in Italia nel 2003, quando l'intera nazione è stato lasciata senza energia elettrica a causa di due alberi caduti. Questa realtà è particolarmente allarmante se si considera la crescente dipendenza dall'energia elettrica del mondo".


Anche se molti black-out si verificano a causa di errori di sistema, i ricercatori rivelano che una fonte di preoccupazione crescente sono anche i guasti alla rete a causa di carenza di energia. Lo studio spiega che il consumo di energia elettrica delle famiglie americane è aumentato del 1.300% tra il 1940 e il 2001, e guarda avanti al futuro quando la domanda di veicoli elettrici e di sistemi di condizionamento salirà alle stelle.


Negli ultimi decenni, l'aria condizionata è stato il più grande fattore di aumento del consumo elettrico e una delle maggiori fonti di tensione sistematica, visto il notevole incremento dei black-out che si verificano nei mesi estivi, rispetto all'inverno. L'energia elettrica usata per alimentare l'aria condizionata in America ha attualmente un volume simile all'intero consumo di energia nel 1950, e paesi come Cina e India stanno seguendo un modello simile.


Il Professor Byrd ha aggiunto: "le società occidentali stanno diventando sempre più dipendenti dall'energia elettrica, eppure la fornitura avrà difficoltà a soddisfare la domanda, soprattutto se si considera l'attuale tasso di crescita della popolazione e le continue raffinatezza e prevalenza degli apparecchi elettrici.


"La ricerca mostra che le interruzioni di corrente in america provocano perdite annuali fino a 180 miliardi dollari, ma il costo economico non è l'unica preoccupazione. Dovremmo anche considerare le questioni della sicurezza alimentare, dell'aumento dei tassi di criminalità, [ndt: della sicurezza delle persone più vulnerabili, come anziani e malati e in particolare quelli con demenza] e i problemi di trasporto, che sono tutte questioni che vengono alla ribalta durante un blackout. La nostra ricerca si propone di mostrare come sia importante considerare queste questioni, visto che le nostre richieste sempre maggiori pongono una pressione supplementare sui sistemi di generazione già in difficoltà".

 

 

 

 

 


FonteUniversity of Lincoln.

Riferimenti:  Steve Matthewman, Hugh Byrd. Blackouts: a sociology of electrical power failure. Social Space Scientific Journal, 2014

Pubblicato da Elizabeth Mitchell in lincoln.ac.uk (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Antiossidanti aiutano contro vari problemi di salute, ma è complicato capire q…

3.11.2025 | Esperienze & Opinioni

La descrizione di antiossidante è tutta nel nome: gli antiossidanti contrastano gli ossi...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.