Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Parassita legato ai gatti infetta 350.000 persone l'anno: Infezioni legate alla demenza negli esseri umani

L'un per cento degli 8 milioni di gatti della Gran Bretagna porta il parassita ToxoplasmaUno studio rivela che un migliaio di persone sono infettate ogni giorno da un parassita pericoloso diffuso da gatti.

Il toxoplasma può causare difetti di nascita, cecità e demenza ed è stato collegato con la schizofrenia e altri disturbi psicotici.


I dati ufficiali pubblicati oggi mostrano che circa 350.000 britannici soffrono di infezioni ogni anno. Il legame con l'animale domestico più popolare della Gran Bretagna scuoterà i proprietari di gatti. Gli animali sono i vettori primari del parassita perché sono gli unici animali dove si può riprodurre.


Gli esseri umani, tuttavia, hanno più probabilità di essere infettati dal parassita Toxoplasma gondii dalla carne e dalle verdure contaminate o per contatto diretto con la lettiera del gatto infetto. I gruppi vulnerabili, come le donne incinte e quelle con un sistema immunitario indebolito, sono più a rischio. La malattia può causare gravi danni per i bambini in sviluppo nel grembo materno. Gli esperti hanno stimato che l'uno per cento degli otto milioni di gatti della Gran Bretagna portano il parassita. Ma hanno avvertito che la reale portata della malattia deve ancora essere compresa.


Vogliono che diventi una malattia soggetta a denuncia in Inghilterra e Galles - il che significa che il personale medico deve riportare l'infezione in una banca dati nazionale, come già avviene in Scozia. La Food Standards Agency pubblicherà un 'profilo di rischio' entro questa settimana esaminando il Toxoplasma nella catena alimentare. Il documento della FSA potrebbe evidenziare l'entità sconosciuta di infezioni da Toxoplasma. Anche se l'80 per cento delle persone infette non mostrano alcun sintomo dopo l'infezione, il restante 20 per cento - fino a 70.000 persone all'anno - possono ammalarsi.

I gatti sono i vettori primari di toxoplasma in quanto sono gli unici animali in cui il parassita si può riprodurreRichard Holliman, biologo medico consulente dell'ospedale St George di Londra, ha dichiarato: "Il toxoplasma è più, o altrettanto, importante della salmonella e del campylobacter, che colpiscono molte persone. Il toxoplasma colpisce poche persone, ma quando lo fa può essere devastante. Un bambino nato con Toxoplasma congenito è danneggiato per la vita".


Anche se i gatti sono solo l'ospitante principale del parassita, la FSA dirà che la maggior parte delle infezioni provengono dall'assunzione di cibo contaminato. Studi di base hanno dimostrato che circa il 70 per cento delle pecore inglesi sono esposte al parassita, che si ritiene sia portato dall'erba o da un mangime che è venuto a contatto con le feci dei gatti infetti.


Uno studio pubblicato la scorsa settimana ha rivelato che oltre 12 milioni di cani e gatti possono essere infettati con i parassiti, a causa dell'estate umida, rischiando gravi problemi di salute per i loro proprietari. La maggior parte dei proprietari non riescono a proteggere i loro animali domestici dai parassiti, lasciandoli a rischio di infestanti che possono colpire la casa. L'inverno mite e l'estate bagnata hanno portato ad una proliferazione di parassiti come le zecche, che possono portare la malattia di Lyme negli esseri umani.

 

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************
Pubblicato da Mario Ledwith in DailyMail il 4 Settembre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:


Notizie da non perdere

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Questo approccio di medicina di precisione potrebbe aiutarti a ritardare la de…

5.12.2025 | Ricerche

Secondo un nuovo studio condotto alla Università della California di San Francisco, la c...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Ricetta per una vita felice: ingredienti ordinari possono creare lo straordina…

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Se potessi porre ad ogni essere umano sulla Terra una domanda - qual è la ricetta per un...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Farmaco per Alzheimer non cambia l'eliminazione dei rifiuti a breve termi…

24.11.2025 | Ricerche

Dopo il trattamento con il farmaco, le scansioni MRI non mostrano alcun cambiamento a breve termi...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.